Il mondo FQ

Iraq, 8 persone uccise per errore da un elicottero americano. Anche 11 feriti

Le dinamiche dell'incidente, avvenuto nell'Iraq occidentale, non son chiare: uno degli elicotteri ha aperto il fuoco su un convoglio che sarebbe stato scambiato come affiliato all'Isis. Il leader sciita: "Punire gli aggressori"
Commenti

Otto persone tra forze dell’ordine e civili sono stati uccisi per errore da un raid aereo statunitense in una città nell’Iraq occidentale. Tra loro, ha spiegato un funzionario provinciale, ci sono un ufficiale dell’intelligence, cinque poliziotti e una donna. L’attacco sarebbe stato sferrato da un elicottero statunitense per errore vicino alla base militare di Ain al-Asad, a circa 250 chilometri da Baghdad. Le circostanze dell’incidente non sono ancora chiare. Ci sono anche 11 feriti.

Secondo alcune fonti, i militari Usa avrebbro preso di mira sarebbe stato un convoglio che trasportava il sindaco e il capo della polizia ad un incontro con un capo tribale. Altre fonti affermano che forze speciali irachene e soldati Usa, appoggiati da due elicotteri americani Apache, stavano dando la caccia ad un capo jihadista quando sono stati presi di mira da miliziani della Mobilitazione popolare (Hashid Shaabi), che li hanno scambiati per membri dell’Isis. A quel punto uno degli elicotteri avrebbe aperto il fuoco.

Il leader sciita Moqtada al Sadr, noto per le sue posizioni anti-americane, ha denunciato quella che ha definito “un’aggressione contro il governo iracheno e la sovranità dell’Iraq” e ha chiesto che vengano “puniti gli aggressori“.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione