Mosca, Alexei Navalny, strenuo oppositore di Putin, sta raggiungendo un corteo di protesta a pochi metri dal Cremlino per sollecitare i presenti a boicottare le elezioni presidenziali di marzo che reputa truccate. Navalny, dopo essere apparso al raduno, viene atterrato dalla polizia e caricato a forza su un furgone per essere tratto in arresto. Le autorità stimano che i manifestanti presenti in piazza Pushkin fossero circa un migliaio. Dal profilo Twitter Navalny fa sapere che “la detenzione di un singolo non conta se si è in tanti; c’è sempre qualcuno che può sostituirlo”.