Luciano Cillis è arrivato secondo al plurinominale dietro la deputata uscente Mirella Liuzzi. Il suo nome è stato ammesso perché la corsa con il partito di Mastella risale al giugno 2009, ovvero quando il M5s non era ancora stato fondato
Quando le liste definitive dei candidati stanno per essere depositate, continua l’analisi di tutti i volti che corrono per la prima volta o meno con il Movimento 5 stelle. Dopo le parlamentarie, c’è stata un’ulteriore scrematura fatta da Luigi Di Maio e dallo staff per sistemare gli elenchi secondo il “filtro di qualità” e per scoprire gli eventuali infiltrati. Tra le segnalazioni arrivate c’è anche quella di Luciano Cillis, arrivato secondo dietro la deputata Mirella Liuzzi. Cillis alle provinciali di giugno 2009 si è candidato con l’Udeur di Clemente Mastella e in sostegno del candidato di centrodestra Aurelio Pace. Dopo aver valutato il caso si è deciso di lasciarlo in corsa perché, come da regolamento, la candidatura risale a prima della nascita del Movimento.
A stabilirlo infatti è il punto “i” del regolamento per le candidature alle parlamentarie M5s: “L’iscritto”, si legge, “non dovrà aver mai partecipato a elezioni di qualsiasi livello, né aver svolto un mandato elettorale o ricoperto ruoli di amministratore e/o componente di giunta o governo, con forze politiche diverse dal MoVimento 5 Stelle a far data dal 4 ottobre 2009”. Per pochi mesi di differenza quindi, il candidato è stato ammesso. Cillis, che nel suo curriculum per la selezione in rete ha detto di essere laureato in agronomia all’Università della Basilicata, attualmente lavora nell’azienda di famiglia.