Candidata alla Camera come capolista (blindata) nel collegio Benevento-Avellino, la deputata uscente di Forza Italia, Nunzia De Girolamo, si è ritrovata seconda a Benevento e assente negli altri collegi. Lo denuncia la stessa parlamentare durante la trasmissione L’Aria che Tira (La7): una “manina” avrebbe cancellato il suo nome, precedentemente inserito al numero 1 del listino sannita. “È una storia strana” – esordisce De Girolamo – “ma soprattutto è una storia che non rispetta le indicazioni dell’unico grande capo di questo partito e detentore di voti, cioè Silvio Berlusconi. Lui, assieme a Niccolò Ghedini, che ringrazio, mi aveva garantito che io fossi prima. Ma io conosco un po’ i metodi di alcune persone in Campania. Basti pensare a Cosentino che scappò cinque anni fa con le liste. Ero, quindi, molto preoccupata. Non so cosa abbiano fatto quella notte con le liste”. E precisa: “Ovviamente ho dei legali che mi aiuteranno a trovare la soluzione, perché è una questione di giustizia per il Sud. E’ un metodo sociale e culturale da estirpare e l’unico che può farlo è Silvio Berlusconi. Io oggi gli chiedo di dare una punizione a chi si è permesso di fare una cosa così ignobile. C’è una sola cosa da fare: commissariare il signor Domenico De Siano (coordinatore regionale di Forza Italia, ndr), perché non è degno di rappresentare il partito in Campania”. La deputata aggiunge: “Quella notte al partito a prendere le liste c’erano i rappresentanti campani di Forza Italia: Domenico De Siano, Luigi Cesaro, Paolo Russo e, mi dispiace tanto dirlo, anche Mara Carfagna. Non posso accettare che esista il metodo delle donne che odiano le donne. Io mi aspetto che Mara Carfagna prenda le distanze da questa classe dirigente, perché lei è una donna diversa. E non può essere coinvolta con chi ha fatto questo”. “Quindi, secondo lei, se Carfagna non parla, copre quest’azione?”, chiede la conduttrice Myrta Merlino. “E’ una soluzione ovvia” – risponde De Girolamo – “Se io stavo lì con le liste, ero costantemente nel partito e non ho fatto niente per evitare quell’azione, sono complice. E sono certa che lei, che ha sempre difeso le pari opportunità e le donne contro le violenze e lo stalking, prenderà le distanze”. E chiosa: “Silvio Berlusconi è diverso da tutte queste persone e quindi gli chiedo di ristabilire in Campania la buona Campania. Berlusconi, che è il più grande genio della storia di questo Paese, è stato vittima di ingiustizie nel tempo. E oggi bisogna mettere fine alle ingiustizie, come in questo caso”