A poche ore dalla presentazione delle liste per le elezioni politiche del 4 marzo, il governatore della Calabria Mario Oliverio, del Pd, critica il suo partito per il metodo con il quale si è arrivati ai candidati. “La presentazione delle liste è sempre un passaggio che lascia scontenti e che lascia aperte ferite” dice prima di entrare in prefettura a Reggio dove è in programma un incontro sull’emergenza migranti nella baroccopoli di San Ferdinando. Secondo il presidente della Regione, non c’è stata sintonia tra il Pd nazionale con il territorio e “questo – afferma Oliverio – crea difficoltà con il rischio di determinare distacco tra i cittadini e i partiti. Non mi riferisco a singole scelte. Il Pd poteva fare di più. Si è corretto in parte. Ma poteva fare di più”