Renzi al teatro Eliseo a Roma davanti ai candidati del Partito Democratico crede alla rimonta: “I giornalisti non hanno letto la legge elettorale e continuano a mostrare solo le sfide nei collegi, ma questa legge tiene tutto aperto. Non pensate al 5 marzo – sprona il segretario dem i propri candidati – se noi recuperiamo due, tre punti percentuali, noi rendiamo contenibili il 60% dei collegi oggi aperti e recuperiamo i 5 Stelle come primo partito”.
Su Di Maio, Matteo Renzi dal palco afferma: “La reazione di ieri di tradisce un nervosismo vero. Lo vedete in televisione dire ‘il giorno stesso delle elezioni farò un appello pubblico alle altre forze politiche’? Ma de che. Il giorno delle elezioni tu non sarai sicuramente il primo gruppo parlamentare il che ti rende abbastanza difficile lanciare gli appelli”.
Per il segretario del partito Democratico: “Quando il M5S è nervoso ha sempre il solito sbocco” in ‘eh ma voi avete gli impresentabili‘: impresentabili? Lezione di diritto Costituzionale numero uno: un indagato non è colpevole. lezione numero due se c’hai indagati la metà dei sindaci c’è qualcosa che non funziona, lo capiamo. Impresentabile non è chi ha un procedimento aperto, lo è cal candidata in veneto che dice che chi fa il vaccino replica il genocidio. Sbianchetta quelli Di Maio se ti riesce”. Ed ancora: “Di Maio – conclude Renzi – se è un uomo risponderà in tribunale, perché accusare il Pd di prendere i soldi mafiosi è una cosa che noi non gli consentiamo. Abbiamo preparato la querela, se accetterà di rinunciare all’immunità parlamentare, cosa che non ha fatto in più di una circostanza”.