Il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho è intervenuto sul problema degli impresentabili candidati da diversi partiti alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Lo ha fatto a Reggio Calabria a margine di un incontro su un protocollo sulle misure di prevenzione firmato in Procura generale. “Spetta alla politica effettuare la selezione. – ha affermato De Raho – Laddove nelle liste ci sono soggetti contigui o sospettati di contiguità o di collusione, è evidente che ci proiettiamo in un futuro che già di per sé ha evidenziato come uomini della politica siano stati al servizio delle mafie. La politica deve fare un controllo preventivo dei soggetti eleggibili. Laddove non c’è questo, spetta all’elettorato dare una valutazione. Se l’elettorato si esprime in senso sanzionatorio andiamo verso un futuro migliore, se invece si esprime in senso diverso, è evidente che andiamo verso un futuro non roseo”.