“Grazie all’opera di intermediazione svolta da Dell’Utri, veniva raggiunto un accordo che prevedeva la corresponsione, da parte di Silvio Berlusconi, di rilevanti somme di denaro in cambio della protezione a lui accordata da parte di ‘cosa nostra’”. E’ il testo della sentenza della prima sezione penale della Cassazione, la numero 28225 del 9 maggio 2014, letta da Alessandro Di Battista insieme ai sostenitori del Movimento 5 Stelle durante il comizio di questa sera ad Arcore. Il coro di voci a pochi passi dalla residenza del leader di Forza Italia, che ha promesso di querelare Di Battista per aver detto, durante il comizio in piazza che “in un paese normale Berlusconi dovrebbe stare in galera” (guarda il video)