Pensioni per tutti, abolizione della Fornero e flat tax? Nessun problema, le coperture ci sono. Addirittura “270 miliardi”. Parola di Silvio Berlusconi. Che negli studi di La7, durante la trasmissione Tagadà, ha promesso di aumentare la pensione “anche alle mamme, che sono le persone che hanno lavorato di più, hanno diritto a una vecchiaia dignitosa”. Di fronte alle domande della conduttrice, Tiziana Panella, che dopo gli annunci chiede conto delle coperture, l’ex premier assicura di aver studiato i numeri con un gruppo di economisti. “Abbiamo sentito una ventina di economisti e Brunetta ha fatto la verifica con la banca dati dell’Inps. Abbiamo trovato al possibilità di trovare a 270 miliardi di coperture. 175 miliardi derivano da tutti quei bonus, quegli sconti, quelle detrazioni e deduzioni che lo Stato ha introdotto nella vicenda fiscale. Ecco, noi intendiamo razionalizzarli, anche se con equilibrio e buon senso”.
Secondo le stime del Gruppo di lavoro per l’erosione fiscale le cosiddette tax expenditure, cioè l’insieme delle detrazioni e deduzioni, sottraggono alle casse dell’erario 250 miliardi l’anno. Ma un recente rapporto dell’Ufficio parlamentare di bilancio riduce la stima a circa 54 miliardi. E lo stesso Upb ha ricordato nei giorni scorsi che gran parte di quelle voci non si possono toccare perché eliminarle avrebbe eccessivi effetti redistributivi. Si pensi agli sgravi sul lavoro dipendente o per i familiari a carico. Quanto alla spending review, l’ex commissario Carlo Cottarelli – di recente chiamato in causa dall’ex Cavaliere come possibile futuro ministro, salvo smentire di aver dato la propria disponibilità – ha dichiarato che le spese eliminabili ammontano oggi a non oltre 20 miliardi.