CARAVAGGIO – L’ANIMA E IL SANGUE di Jesus Garces Lambert. Con Emanuele Marigliano, Manuel Agnelli (voce). Italia 2018. Durata: 90’ Voto 3/5 (AMP)
L’arte al cinema: in molti ci provano, in pochi ci riescono. Il messicano Lambert raccoglie la sfida di Sky Arte e “mette in scena” il genio del Caravaggio, artista già fra i più amati e rappresentati dalla cinematografia (uno su tutti, Derek Jarman) attraverso il duplice registro temporale della ricostruzione storica e della riflessione metafisico-simbolica di atmosfere contemporanee e decisamente video-artistiche. Ovvia intenzione è tradurre la complessità dell’uomo e dell’artista Caravaggio al pubblico di oggi, mostrandone l’eterna attualità del modus operandi di tanti capolavori. Alle spalle del progetto di pregevole ambizione (è girato in sorgente digitale 8K) è la Nexo Digital (il film sarà nelle sale solo il 19, 20 e 21 febbraio 2018) che preludono la futura programmazione su Sky Arte, la quale a sua volta ha chiaramente permeato anche la confezione del film, assai informa-divulgativo rispetto ai contenuti esibiti. Lo stile ricalca quello dei classici documentari sull’arte in visione sul canale specializzato della piattaforma satellitare ma lo sforzo di andare oltre, di superare le barriere del cliché televisivo, comunque, appare ben evidente, specie nelle incursioni di videoarte contemporanea che risultano le scene più interessanti del film. Al centro di queste è un aitante quanto tormentato giovane uomo dotato di vistose ali d’angelo maledetto tatuate sulla schiena, che rappresenta visivamente il tormento assoluto del pittore, perennemente inquieto e ossessionato da una rabbia incapace da controllare, e purtroppo foriera di gravi e noti crimini. Sul versante audio la ciliegina sulla torta “marchio Sky”: la voce di Agnelli tenta di caratterizzare “l’io interiore” dell’artista. Forse non è la scelta migliore su piazza, tuttavia non stona nell’insieme del testo.