Battibecco vivace nella trasmissione L’Aria che Tira(La7) tra la sua conduttrice, Myrta Merlino, e il deputato uscente del M5S, Alessandro Di Battista. Il botta e risposta nasce da una domanda della giornalista, che, citando una inchiesta di Panorama, chiede al parlamentare dove sia andato nello scorso agosto con 1.021 euro di spese di viaggio, quando non c’era attività parlamentare. “Davvero mi sta facendo questa domanda?” – insorge Di Battista – “Panorama chi è? Panorama è Berlusconi. Lo scorso agosto ho rinunciato alle mie ferie per fare campagna elettorale in Sicilia con la mia compagna che era incinta”. “Io ero certa che lei avesse fatto questo” – replica Merlino – “Ma che differenza c’è coi parlamentari del Pd che versano i soldi al partito per fare attività politica?”. “Lei è troppo intelligente per non capire l’enorme differenza” – risponde Di Battista – “Io non do i miei soldi in parte al partito, così tutti gli altri li intascano, come fanno tutti quelli del Pd. I miei soldi li do alle piccole e medie imprese private. Quelli del Pd, della Lega, di Forza Italia fanno un’altra cosa: alcuni pagano il partito addirittura per essere candidati, altri con la stragrande maggioranza dei soldi fanno spesso la bella vita. Io ho restituito oltre 200mila euro. Se lo avessero fatto tutti i parlamentari della Repubblica, ora avremmo un enorme fondo per sostenere la piccola e media impresa”. E aggiunge: “C’è un clamore mediatico su questo caso del M5S e nel frattempo c‘è la vicenda dei sversamenti dei rifiuti tossici, che coinvolgono esponenti importanti del Pd, messa nei trafiletti dei giornali“. La giornalista poi menziona un tweet del deputato Pd, Stefano Esposito, secondo cui, calcolatrice alla mano, con i 23 milioni di euro donati dal M5S al fondo per le Pmi si siano finanziate 7mila imprese, per un importo di appena 3.500 euro a impresa. “Non gli rispondo più” – commenta Di Battista – “Basta, io volo alto. Non me ne frega niente. Io sono fiero del M5s, così come milioni di cittadini italiani. Punto”