Il presidente della Camera ha dedicato all'incontro col leader laburista un post su facebook. Lui, dice il leader di LeU "sta raccogliendo grandi consensi tra i giovani in Gran Bretagna"
Pietro Grasso ha incontrato a Londra Jeremy Corbyn, il segretario del partito laburista inglese. Un incontro “davvero importante e stimolante” per il leader di Liberi e Uguali, durante il quale si è parlato di “diseguaglianze“, “emergenza abitativa” e minacce delle “peggiori destre” che si fanno spazio nella società, come ha sintetizzato su Facebook. Ad accompagnare il post una foto dei due politici vicini. Corbyn è stato il modello a cui si è ispirato Pietro Grasso in questa campagna elettorale, a cominciare dallo slogan scelto per il suo partito: “Per i tanti, non per i pochi” è una ripresa di quello laburista “For the many, not the few“. Non solo, anche la proposta di abolire le tasse universitarie è stata mutuata della sinistra inglese. E a pochi giorni dal voto del 4 marzo, questo incontro vale come un endorsement di Corbyn nei confronti di Grasso.
Corbyn, afferma Grasso, “sta raccogliendo grandi consensi tra i giovani in Gran Bretagna, perché ricorda a tutti quale sia la grande questione dei nostri tempi: le disuguaglianze che, ormai intollerabili, mettono a rischio le fondamenta della democrazia e permettono alle peggiori destre di farsi spazio nella società. Con lui condividiamo le idee necessarie per combatterle: più case, lavoro, salute, istruzione. L’Europa si ricostruisce su queste cose, sul rilancio di un nuovo Stato sociale che sia in grado di rispondere ai bisogni della gente”.
“C’è poi un tema, tra quelli affrontati nel nostro incontro, di cui in Italia nessuno parla: la casa – ha scritto ancora il leader di LeU -. Sono 50mila le persone senza casa e 700mila quelle che non riescono più a sostenere un mutuo. Dobbiamo affrontare l’emergenza abitativa senza aumentare il consumo di suolo. Possiamo farlo: basta rendere meno conveniente tenere sfitti gli immobili; riconvertire a uso abitativo parte del patrimonio demaniale come le caserme; creare un fondo per affittare – fissando un prezzo massimo – gli immobili in pegno alle banche e restituire dignità alle aree interne che si stanno spopolando”. “Possiamo e dobbiamo farcela: perché ogni persona ha diritto a un tetto dignitoso sopra la testa e lo Stato deve occuparsene”, ha concluso il presidente del Senato. Nel pomeriggio, Pietro Grasso incontrerà esponenti della comunità italiana nella capitale britannica.