“Mi sono incatenato per tutti i miei compagni, vogliamo solo tornare a lavorare”. Sono queste le parole di Daniele Simoni, da 25 anni operaio all’Embraco, che questa mattina si è legato ai cancelli della fabbrica durante lo sciopero indetto dai sindacati contro la chiusura dello stabilimento di Riva di Chieri, in provincia di Torino. “Non voglio mollare, è la mia fabbrica che mi ha dato da mangiare per 25 anni, finché c’è uno spiraglio non mollerò” spiega l’operaio.