Succede tutto in un’ora. E non si sa mai dove. Il che per uno “spazio” infinito nel vero senso della parola, cioè l’univero, può significare anche mai. È per questo motivo che è eccezionale la scoperta di Victor Buso, artigiano argentino vicino ai 60 anni, che fa invidia a un lungo stuolo di astrofisici che da decenni sognano qualcosa del genere. Mentre riprendeva il cielo con la nuova telecamera installata al suo telescopio si è accorto che qualcosa stava accandendo nella galassia NGC613, a circa 80 milioni di anni luce da noi.

L’astronomo amatoriale ha subito avvisato i professionisti che non hanno potuto fare altro che complimentarsi con per aver immortalato la nascita di una supernova. Nelle fotografie si vede luce emessa durante le primissime fasi dopo l’esplosione della stella. Riuscire a catturarne i primi istanti è quasi impossibile, un po’ come vincere alla lotteria cosmica. Le osservazioni di Buso insieme a quelle compiute successivamente, sono state quindi pubblicate sulla rivista Nature perché non si tratta solo di immagini, ma aiuteranno a comprendere meglio i meccanismi all’origine delle esplosioni di supernovae.

L’articolo su Nature

La foto dal sito di Nature di Victor Buso and Gaston Folatelli

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Scoperte le pitture rupestri più antiche e sono opera dell’Homo di Neanderthal

next
Articolo Successivo

Intelligenza artificiale aspira alla regia: nuovo algoritmo capace di creare video

next