“Caro Di Maio, si vede che sei ignorante…”. La guerra elettorale di Vittorio Sgarbi continua su un piano differente da quello adottato nelle ultime settimane, abbandona l’insulto e passa al tono paternalistico: “Mi dici paracadutato, ma parli per sentito dire… lo hai mai usato un paracadute? Io cammino da anni, ho visto chilometri di musei, vado di città in città. Tu non hai fatto nulla…”