Polemica in diretta a Non è l’arena (La7) tra il deputato Pd, Andrea Romano, e il sindaco M5s di Livorno, Filippo Nogarin. Casus belli: le accuse dell’ex montiano al reddito di cittadinanza introdotto nel capoluogo toscano dal politico pentastellato. Romano cita un articolo pubblicato lo scorso 2 febbraio sul Tirreno: i contributi sociali mediante card, come scrive Enrico Paradisi, “scendono dalla previsione del 2018 da 282mila euro a 150mila, sia nel 2019, sia nel 2020, ma l’assessora al sociale Ina Dhimgjini si è augurata che la giunta stanzi ulteriori somme per mantenere invariata la cifra”. Romano rincara: “Prima di questa specie di reddito di cittadinanza, introdotto da Nogarin, a Livorno c’erano 400 famiglie che ricevevano una specie di sussistenza. Si è passati da 400 a 100 famiglie, a cui hanno dato una piccola somma per il solo primo anno. Quest’anno l’hanno dimezzato. Nel frattempo, hanno aumentato le tasse su tutto e hanno moltiplicato le multe per i livornesi. Chi parla a vanvera di reddito di cittadinanza come il M5S, alla fine, traduce questa misura con un aumento della tassazione sul ceto medio”. Insorge il giornalista Klaus Davi, che fa notare l’assenza di Nogarin, che però chiama telefonicamente la trasmissione qualche minuto dopo. E premette: “E’ necessario raccontare la verità, cosa che Romano con molta difficoltà riesce a fare. Non è assolutamente vero che il reddito di cittadinanza sia stato tagliato, anzi è uno strumento che ha aiutato molte persone. Le tasse non sono aumentate, come va sbandierando l’onorevole Romano. Abbiamo salvato aziende che purtroppo il Pd con la giunta precedente aveva mandato in malora”. “Ma cosa c’entra il Pd?”, insorge Romano. Nogarin continua: “Tutte le volte che Romano va in tv dice balle“. Si scatena la polemica e Romano rinfaccia il dimezzamento del reddito di cittadinanza. “Non è vero” – ribatte Nogarin – “Almeno quando fa le contestazioni provi a studiare un attimo le cose. I provvedimenti non sono così difficili. Lo so che lei purtroppo ha fatto un solo emendamento in 5 anni in Parlamento, quindi ha molta difficoltà a comprendere certe cose. Capisco che è candidato a Livorno e ha bisogno di raccontare balle, ma non funziona così”. Romani menziona l’articolo del Tirreno e Nogarin smentisce il contenuto del pezzo, aggiungendo: “Il Tirreno non è il Vangelo. Venga al Comune e le faccio vedere concretamente il provvedimento”