Sogno infranto, quello delle Kessler dell’infotainment degli anni ’10. Cristina e Benedetta Parodi sognavano da tempo un programma insieme. Lo avevano detto in tutte le interviste e quest’estate la dirigenza della tv pubblica aveva deciso di farle felici affidando loro la nuova edizione di Domenica In. Ma il contenitore domenicale doveva fare i conti con la dipartita (e il traino) dell’Arena di Massimo Giletti e la sfida, già allora, si dimostrava come tutt’altro che semplice.
Il 15 ottobre scorso è arrivato il grande giorno: le sorelline sono entrate nello Studio 3 di Cinecittà con un entusiasmo alle stelle, che non le ha frenate neppure nel cantare quell’orrenda siglettina. Il sogno e l’entusiasmo, però, si sono infranti poche ore dopo, quando la critica ha distrutto il progetto e l’Auditel ha fermato l’idea a uno scarso 12% di share. Da allora a oggi, le cose non sono molto cambiate: lo share è variato tra l’8% e il 15% (con l’eccezione sanremese sopra al 20%) e le idee autoriali non sono certo migliorate, nonostante l’arrivo di un nuovo capoprogetto (Tiziana Martinengo) e la dipartita di un autore di punta (Chicco Sfondrini).
L’unica che è stata sacrificata sin dall’inizio è stata la Parodi Junior. Lo spazio riservato a Benedetta, di puntata in puntata, si è ridotto sempre più. Da co-conduttrice nelle prime puntate, la padrona di casa di Bake Off nelle ultime settimane era stata relegata nella cucina dei vip per uno spazio pre-registrato di pochissimi minuti. “Mi dispiace moltissimo. Ci tenevano, era un nostro sogno da tempo. Per noi avrebbe avuto senso, sarebbe stato bello continuare. La tv di oggi però macina tutto molto velocemente. Benedetta aveva bisogno di tempo, non era un volto di RaiUno”, aveva commentato qualche settimana fa Cristina, quando ormai non c’era più tempo per sistemare le cose. E allora Benedetta ha preso un’inevitabile decisione: quella di fare le valigie e salutare la Rai. Come rivela Chiara Maffioletti sul Corriere della Sera, la prossima (in onda domenica 4 marzo) sarà l’ultima puntata in cui comparirà baby Parodi. Perché non tutte le ciambelle escono con il buco, e lei dovrebbe saperlo bene.
