Autostrade sconsiglia di mettersi in viaggio per queste zone, sottolineando che "la pioggia gelata non può essere contrastata con le operazioni di salatura del manto stradale, che su questi tratti si stanno ripetendo ininterrottamente da oltre 48 ore". Previsto un nuovo peggioramento delle condizioni meteo
Il gelo di queste ore sta causando notevoli disagi alla circolazione stradale, soprattutto al Nord. Autostrade per l’Italia ha riaperto tutti i tratti autostradali in Emilia Romagna e Lombardia chiusi venerdì mattina a causa del ghiaccio. Si torna quindi a circolare sull’A1 da Milano a Bologna, sull’A14 tra Bologna San Lazzaro e Cattolica compreso l’intero tratto della diramazione di Ravenna, sul raccordo di Bologna Casalecchio, sull’A21 Piacenza Brescia l’intero tratto, A22 tra Carpi e Campo Galliano e A13 tra bivio A14 e Ferrara Sud. Al momento in A1, in direzione Nord, si registra una coda di 5 chilometri di tir incolonnati. I mezzi vengono rilasciati progressivamente in modo controllato, tuttavia, spiega la Polizia Stradale, ci vorrà tempo per smaltire le code accumulate.
Autostrade sconsiglia comunque di mettersi in viaggio per queste zone, sottolineando che “la pioggia gelata non può essere contrastata con le operazioni di salatura del manto stradale, che su questi tratti si stanno ripetendo ininterrottamente da oltre 48 ore”. “La chiusura è pertanto l’unico provvedimento a garanzia della sicurezza e viene attuata con le modalità e nei tempi previsti dai piani neve vigenti – prosegue – Ove possibile, in funzione dell’intensità del fenomeno, si dispongono riaperture parziali per plotoni di soli veicoli leggeri scortati da safety car“. Da giovedì sera ci sono stati una decina di incidenti, tra tamponamenti e uscite di strada, in diversi punti del tratto autostradale emiliano romagnolo, soprattutto sull’A14, verso Imola, sull’A1 in direzione di Parma e nel tratto tra Sasso Marconi e Bologna.
Problemi si registrano anche in Liguria. L’autostrada A12 è stata riaperta in mattinata dopo esser rimasta chiusa per tutta la notte, nel tratto tra La Spezia e Sestri Levante, a causa del ghiaccio che si è formato giovedì dopo le abbondanti nevicate e che ha provocato anche alcuni incidenti senza gravi conseguenze. Resta ancora bloccata l’Aurelia: in parte dal ghiaccio, in parte da un tir che è finito di traverso bloccando la strada. Circolazione problematica , sempre per il gelo, anche sulla A15 della Cisa è stato chiuso il tratto tra Pontremoli (Massa) e Santo Stefano Magra (La Spezia). Sono in corso invece forti nevicate sull’A26 dei trafori e sull’A7 Serravalle-Genova.
Anche la circolazione ferroviaria è interrotta sulle linee Genova-Milano, Genova-Torino, Genova-Savona e Parma-La Spezia a causa del gelicidio che ha ghiacciato le linee di alimentazione elettrica dei treni. Sulla restante rete regionale la circolazione procede con regolarità. È garantito invece il 100% dell’offerta dei treni ad alta velocità. I meteorologi prevedono un nuovo peggioramento nel corso della mattinata con nevicate nel settore ligure e possibili piogge gelate in particolare nel nodo bolognese.
La polstrada Toscana invita i conducenti di mezzi pesanti diretti verso Nord a utilizzare le autostrade A11 e A12, dove non sussistono divieti di transito, evitando la A1, dove la circolazione dei tir è praticamente bloccata per le forti criticità registrate tra Bologna e Milano a causa della pioggia gelata. Sempre per problemi di ricezione dell’autostrada A1 nell’area fiorentina, si registrano code di tir di circa 7 chilometri sulla strade di grande comunicazione Fi-Pi-Li in direzione Firenze all’altezza dell’uscita per Scandicci, e sull’autopalio verso il casello di Firenze Impruneta.