Quando Dunkirk è uscito in sala la scorsa estate in molti di fronte alla storia del salvataggio dei 300mila fanti britannici in fuga da Hitler erano pronti a chiudere baracca per gli Oscar di lì a sei mesi. Poi sono cambiate un po’ di cose in termini di concorrenti agguerriti. Comunque Christopher Nolan ha ricevuto (finalmente) la sua prima nomination come miglior regista a cui se ne aggiungono altre sette per vari contributi tecnici e artistici del film. Gli Oscar per montaggio e sound mixing non dovrebbero sfuggire al film targato Warner Bros; ma sul resto, tra cui l’Oscar per il film, siamo come dire in alto mare. E vista la perfezione tecnica, come il grande lavoro globale per un’opera corale ed etica, l’affondamento di Dunkirk spiace davvero.