Sì, paradosso, perché qualcosa non torna, ma sembra una volontà il volerlo ignorare. Il ministro Marco Minniti dice “In Italia il fascismo è morto e sepolto” e il candidato premier di Casapound precisa “Non rinneghiamo il fascismo“. Ma se loro non rinnegano e un ministro smentisce e acconsente, a che serve la Costituzione?
E se puoi partecipare alla libertà d’espressione che è propria della democrazia, che è l’opposto del fascismo perché l’Istituzione te lo lascia fare, senza che lo Stato abbia nemmeno il pudore di far presente che quella cosa lì è “morta e sepolta” ma impegnandosi a metterla fuori legge una volta per tutte anche di fronte all’evidenza… allora lo Stato rinnega la Costituzione?