Cinema

Oscar 2018, i vincitori: Guillermo Del Toro trionfa – Miglior regia e miglior film con La Forma dell’Acqua

Trionfo di un film meraviglioso, di una fiaba pura e dolente, cinematograficamente totalizzante ed eterna, in una serata degli Oscar che si era avviata sul tutto previsto, tutto scontato, tutto molto noioso. Miglior sceneggiatura non originale a Chiamami con il tuo nome per James Ivory. Miglior attore Gary Oldaman, migliore attrice una commossa Francis McDormand. Sam Rockwell dedica il premio come miglior attore non protagonista al compianto Philip Seymour Hoffman. Miglior cartone Coco

di Davide Turrini

Tre Oscar vanno invece nientemeno che a Dunkirk di Christopher Nolan: miglior montaggio (Lee Smith, storico collaboratore di Nolan e di Peter Weir), miglior sonoro (Gregg Landaker, Gary A. Rizzo and Mark Weingarten) e miglior montaggio sonoro (Richard King e Alex Gibson). Anche Blade Runner 2049 segna 2 Oscar: miglior direttore della fotografia a Roger Deakins (finalmente) e per gli effetti speciali (John Nelson, Gerd Nefzer, Paul Lambert and Richard R. Hoover). Insomma l’Academy premia due sinfonie per occhi e orecchie, due film perfetti tecnicamente e artisticamente e nemmeno mette in nomination Nolan e Denis Villeneuve? Misteri del cinema hollywoodiano.

La parcellizzazione dei premi e la mancanza del titolo pigliatutto lascia briciole anche al discorso hollywoodiano su tolleranza, apertura alla diversità ed uguaglianza nel lavoro tra donne e uomini: Get Out la commedia horror antirazzista vince l’Oscar come miglior sceneggiatura di Jordan Peele, mentre Mudbound, film all black e Lady Bird, l’unico film diretto da un regista donna, salutano tutti con zero vittorie. Non erano stati facili profeti né l’intero cast di Black Panther a scorrazzare in lungo e in largo per il Dolby Theatre, né la cancellazione del dress code nero per solidarietà a #MeToo e Tim’sUp. Red carpet con Meryl Streep in rosso, Salma Hayek in viola, Jennifer Garner in blu cobalto, Viola Davis e Saoirse Ronan in rosa, Sandra Bullock in oro, Margot Robbie in bianco, Whoopi Goldberg fiorata. Poi l’arrivo sul palco di Ashley Judd, Annabella Sciorra e della Hayek. Le tre protagoniste, loro malgrado, del caso Weinstein introducono un lungo servizio su una specie di cinema che verrà. Ci sono Mira Sorvino, Ava DuVernay e Geena Davis, tra gli altri e le altre, a dire che lo “status quo non deve essere più tale”. Vedremo.

Oscar 2018, i vincitori: Guillermo Del Toro trionfa – Miglior regia e miglior film con La Forma dell’Acqua - 3/4
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