Condivide con la X3 meccanica e tecnologica. Lunga 4,75 metri, ha un bagagliaio che oscilla fra da 525 a 1.430 litri di capacità. La massa complessiva è scesa di 50 kg grazie all’adozione della nuova piattaforma costruttiva. All’interno spiccano la strumentazione digitale e l’ampio schermo del sistema infotelematico da 10,25 pollici, che si può controllare con i comandi gestuali o vocali ed è completo di servizi internet su traffico, meteo e punti di interesse. A richiesta cruise control adattivo, il sistema di mantenimento automatico della corsia di marcia, l’avvertimento di precedenza, di strada a senso unico e l’allarme di traffico laterale. Tutte le motorizzazioni benzina e diesel (con potenze da 184 a 360 Cv) disponibili al lancio sono abbinate alla trazione integrale e al cambio automatico a otto marce. Prezzi da 53 mila euro.
- 17:04 - Energia, La Camera (Irena) su idrogeno: "Costi scendono ma domanda va incentivata"
Venezia, 18 ott. (Adnkronos) - “Con l'idrogeno c'era un problema di costi, nel senso che il costo dell'idrogeno è dato dall'uso, parliamo di idrogeno verde, dal costo delle rinnovabili, più il costo degli elettrizzatori, e poi il costo di trasporto dove c'è”.
Lo ha spiegato Francesco La Camera direttore generale dell'Agenzia internazionale per le energie rinnovabili sentito da Adnkronos al Venice Hydrogen Forum 2024 The Mediterranean Forum on Hydrogen.
“Noi abbiamo visto che i costi stanno diminuendo drasticamente e quindi pensiamo che in un paio di anni sia già competitivo di per sé, già si commercia l'ammonio, però occorrono anche politiche che aiutino la domanda, e a prendere il rischio di investire, perché si parla di grandi quantità, soprattutto quando parliamo di queste relazioni con l'Africa, quindi le grandi quantità poi devono essere vendute e per essere vendute occorre una domanda, la domanda va aiutata con le politiche che aiutano il mercato ad andare in quella direzione”, ha concluso
- 17:03 - Mo: Meloni, 'Un impegnata per cessate fuoco, Italia in prima linea su aiuti'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "L'Italia insieme agli altri partner della comunità internazionale ha lanciato un appello affinché ci sia un cessate il fuoco di 21 giorni. Sono arrivata qui in Libano da Bruxelles dove ho partecipato al Consiglio europeo e chiaramente la crisi nel Medio Oriente è stato il fulcro dei lavori" del summit "e "posso assicurare che stiamo tutti lavorando per un sostenibile cessate il fuoco a Gaza e in Libano, sosteniamo i negoziati per il rilascio degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas e gli sforzi per sostenere nel modo migliore per dare assistenza ai civili che si sono trovati coinvolti in questa guerra". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con il primo ministro del Libano Najib Mikati, dopo l'incontro bilaterale a Beirut.
"L'Italia è anche in prima linea per mitigare la crisi umanitaria a Gaza, lo abbiamo già fatto e abbiamo consegnato 47 tonnellate di aiuti alimentari e chiaramente adesso intendiamo concentrarci anche sul Libano dove l'escalation militare ha creato dei bisogni di assistenza umanitaria. Abbiamo messo a disposizione iniziative finanziate con diversi milioni di euro per permettere alle persone che si occupano dei più vulnerabili di potersi prendere cura di loro. Ovviamente il nostro pensiero va anche a tutti i soldati della missione bilaterale italiana che fanno parte dell'Unifil, questi soldati per anni hanno contribuito alla stabilità all'interno del Libano".
- 17:03 - Energia, Lucchesi (Edison Next): "Va creata economia dell'idrogeno, pensare a domanda"
Venezia, 18 ott. (Adnkronos) - “Un sostegno ai costi operativi, cioè all'elettricità che viene usata, e sostenere la domanda perché ad oggi non esiste un mercato dell'idrogeno”. Sono le parole di Gabriele Lucchesi di Edison Next sentito oggi a margine del Convegno Hydrogen Forum 2024 The Mediterranean Forum on Hydrogen che si è tenuto a Venezia.
”Un industriale che vuole passare all'idrogeno deve fare degli investimenti nei propri impianti, così come una società di trasporti che vuole valutare dei camion idrogeno, sono dei mezzi che attualmente costano più dei normali, quindi anche lì bisogna pensare anche alla domanda. L'ultimo aspetto, secondo noi abbastanza importante, è anche che tutto lo sviluppo di energie rinnovabili per produrre idrogeno, per elettrolisi, è molto importante e pone delle sfide, soprattutto alla luce di una normativa europea molto rigida. Quindi anche noi cerchiamo di passare un messaggio che ci vuole in generale un mercato che non esiste, che va lanciato, serve un approccio più flessibile, più pragmatico per dare tempo alla messa a terra dei primi progetti e quindi l'avvio di un'economia dell'idrogeno”, ha concluso
- 17:02 - Berco: Bonaccini, 'con i lavoratori, faremo cambiare idea a proprietà'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "Alla Berco di Copparo, nel ferrarese, ad incontrare centinaia di lavoratrici e lavoratori e loro rappresentanze sindacali, a cui l’azienda operante nel settore metalmeccanico e facente parte del gruppo ThyssenKrupp, lo scorso 17 ottobre l’azienda ha comunicato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo dichiarando 480 esuberi". Così Stefano Bonaccini, presidente Pd e eurodeputato dem.
"Comportamento inaccettabile e vergognoso, a fronte del quale la regione Emilia-Romagna ha già deciso di convocare proprietà e sindacati per la prossima settimana. In attesa che faccia altrettanto il Ministero competente. Oggi, insieme alla collega Elisabetta Gualmini e a tutto il gruppo Pd eletto in Europa, ho depositato una interrogazione alla Commissione Europea".
"Ho detto oggi a lavoratrici e lavoratori che ci troveranno al loro fianco perche questa è l’Emilia-Romagna, la terra del Patto per il Lavoro, dove la tutela del posto di lavoro per noi è tutela della dignità delle persone e delle loro famiglie. Combatteremo assieme per far cambiare idea alla proprietà".
- 17:01 - Migranti: Gardini, 'ingerenza potere giudiziario in sinergia con Pd'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "Ci risiamo: quando un Governo di centrodestra dimostra di voler affrontare un problema, arrivano decisioni della magistratura che sembrano opporsi all’azione politica. È il caso della mancata convalida del trattenimento dei 12 immigrati nel centro di permanenza per il rimpatrio di Gjader, in Albania. Il sospetto che ci si trovi di fronte a quella che appare come un’ingerenza del potere giudiziario, in sinergia con una specifica parte politica, nasce dalle dichiarazioni di alcuni esponenti del Partito democratico, che ieri hanno ‘preannunciato’ sorprendentemente il parere del Tribunale di Roma. Semplice coincidenza o un preciso gioco di squadra tra una formazione politica e alcuni giudici?" Lo afferma Elisabetta Gardini, vicecapogruppo di Fdi alla Camera.
"E che dire -aggiunge- della velocità assai sospetta con cui sono stati redatti i provvedimenti di non convalida, molto generici e che non entrano nel caso specifico? Appare inquietante questa strategia che sembra volta a sabotare l’azione del Governo Meloni, la cui politica è apprezzata e adottata come modello da molti Paesi europei. Sempre più isolati in Europa appaiono i colleghi del Pd e una precisa parte della magistratura".
- 17:01 - Migranti: Pd Camera, 'danno erariale e grave violazione diritti umani, governo risponda'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - “Quanto accaduto oggi è estremamente grave e prefigura anche un potenziale danno erariale. Il governo deve fare luce rapidamente, perché siamo di fronte a una doppia crisi: economica e di rispetto dei diritti umani”. Così in una nota il gruppo parlamentare del Pd della Camera.
“Molto preoccupante - aggiungono i dem - è l'attacco frontale alla magistratura da parte dei deputati del partito della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che conferma una deriva pericolosa verso l'autoritarismo. Il Partito Democratico ha già presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri Tajani e Crosetto, sia alla Camera che al Senato, per fare luce sulla gestione degli appalti milionari relativi alla costruzione e gestione dei centri per migranti di Gjader e Shengijn in Albania".
"Si chiedono dettagli sull'importo speso fino ad oggi, sull'elenco delle ditte coinvolte e sui criteri di selezione utilizzati, considerata l’opacità emersa da inchieste giornalistiche e la preoccupante assenza di trasparenza nel processo. Inoltre, la recente decisione del tribunale di Roma, che non ha convalidato il trattenimento di migranti in Albania, conferma la delicatezza della questione. La sentenza della Corte di giustizia europea sui 'paesi sicuri' mette infatti in discussione la legittimità di delegare la gestione dei migranti a Paesi terzi, aprendo un nuovo fronte sul rispetto degli standard internazionali. Il governo deve garantire massima trasparenza sugli appalti e assicurare che le risorse pubbliche siano utilizzate correttamente e nel rispetto dei diritti umani”.
- 16:59 - Migranti: Foti, 'decisioni magistrati tracimano rosso vergogna'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "Tutto secondo le anticipazioni del Pd che ieri, con la parlamentare Scarpa, guarda caso ipotizzava che il Tribunale di Roma potesse non convalidare il trattenimento degli immigrati nel centro realizzato in Albania. Una decisione con cui certi magistrati, fanno intendere che non esistono più nazioni sicure, rendendo impraticabili –oltre ai trattenimenti– anche i rimpatri. È la conferma che quanto disposto dal legislatore anziché essere applicato viene del tutto ignorato dal giudice adito, all’evidenza ritenendo quest’ultimo di essere il vero e unico dominus di ogni decisione". Lo afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.
"E così appare a tutti chiaro -aggiunge- che certe toghe giudicanti spesso e volentieri piegano alle loro convinzioni politiche le decisioni che assumono. Non sappiamo se indossino la toga rossa, ma certamente certe decisioni tracimano del rosso della vergogna".