Aveva deciso di festeggiare il successo elettorale con un brindisi su Facebook indirizzato a chi negli scorsi mesi lo aveva criticato. Roberto Saviano ai 99 Posse, passando per Gad Lerner, Vauro e Oliviero Toscani, il leader della Lega Matteo Salvini ha chiamato in causa tutti. “Un brindisi da parte mia a tutti lor, baci e abbracci”, ha scritto sui social corredando il post con una sua foto sorridente mentre alza un calice di vino bianco.
E tra le personalità chiamate in causa, hanno risposto sia Saviano che il gruppo musicale napoletano. Ironico l’autore di Gomorra, che ha deciso di citare una delle frasi cult della serie televisiva sulla camorra napoletana: “Biv Matte’, famm’ capì si me pozz’ fida’ ’e te!”, ha scritto sulla sua pagina rilanciato il post del leader leghista.
Se Saviano ha scelto di canzonare Salvini, più articolata è stata la risposta dei 99 Posse. La band napoletana ha duramente criticato la Lega negli scorsi mesi sia sul tema dell’immigrazione che per la decennale lotta contro i “terroni” e ora rincara: “Non riuscendo a sostenere un confronto da adulto con giornalisti, artisti, scrittori e musicisti che lo hanno semplicemente criticato o legittimamente contrastato in questi mesi – scrivono i 99 Posse – si comporta come un adolescente che si vendica contro tutti quelli che ce l’hanno con lui”.
“Ha insultato la nostra gente e che con il suo partito, la Lega Nord, già Lega lombarda, già Lega Nord per l’indipendenza della Padania, poi tutto a un tratto Lega soltanto, ha impoverito la nostra terra per decenni – continuano i cantanti – Un politico che di fatto è il principale portavoce in Italia di razzismo e fascismo, noi continueremo a contrastarlo sempre, con la nostra musica e nelle strade”.