La 37enne attrice romana, protagonista del film Nome di donna, torna sul caso Fausto Brizzi. Sollecitata dal giornalista Davide Turrini spiega che la sua “non è stata una difesa” del regista di Ex e Notte prima degli esami, ma ciò che l’ha preoccupata è stato soprattutto “il processo mediatico” e la ricerca di un “capro espiatorio” sul caso molestie. La Capotondi, assieme alla coprotagonista di Nome di donna, Michela Cescon, conferma di non aver mai ricevuto personalmente molestie sui set in cui ha lavorato.