Da divo delle fiction a disoccupato in crisi. Lorenzo Crespi per l’ennesima volta lancia il suo grido d’aiuto attraverso i social network. Già in passato l’attore, celebre per i ruoli in Carabinieri e Gente di Mare, aveva raccontato i suoi disagi legati a problemi economici per mancato lavoro (il suo ultimo progetto risale al 2010, quando partecipò a Ballando con le stelle) e di salute per un enfisema polmonare. Spesso Barbara D’Urso l’ha ospitato nelle sue trasmissioni affinché i riflettori non si spegnessero su di lui, ma evidentemente non è bastato.
Nei giorni scorsi l’attore ha parlato nuovamente su Instagram della sua condizione: “Completamente truffato da una società che lavora per produzioni Rai. Totale emarginazione, abbandono, maltrattamenti. Ti fanno vivere in condizioni pietose, da giorni senza luce, senza gas, una malattia ai polmoni, totalmente congelato, abbandonato da tutti. Ultimo la d’Urso, tutti sanno come sto vivendo, ma se non possono usarmi non possono aiutarmi. Io morirò presto e vi chiedo di sputare in faccia a tutti quelli che minimamente in tv diranno che mi volevano bene, che mi hanno aiutato, devo dare via il cane perché non so neanche come comprare il cibo […] E in quest’istante mi trovo così: testa congelata, corpo quasi paralizzato dalle nottate totali all’agghiaccio”.
La notizia, come prevedibile, ha fatto il giro di tutti i giornali, senza però trovare una soluzione: “Altra nottata al gelo. Siti, giornali, chiacchierano tutti ma qui non è venuto nessuno. Non riesco a lavarmi da 5 giorni. E’ questa la vergogna vera. Gli anni passano e la malattia non è curabile né operaile. Devo solo tenere a bada le bolle multiple di enfisema ai polmoni, che sono peggiorati […] Non morirò in silenzio”, ha aggiunto Crespi su Twitter. Per poi precisare di non avercela affatto con Barbara D’Urso: “State massacrando Barbara D’Urso, una persona che voglio bene per nulla. Non è colpa sua, potrei andare in studio tutti i giorni. Barbara più che ospitarmi che può fare? Non è mia moglie, mia madre, né la mia assistente sociale. Ve la prendete sempre con le persone sbagliate”.
Nel mio tweet c’è scritto “Ultimo e la d’Urso sanno come sto vivendo “non c’è scritto “ultima la d’Urso” state massacrando Barbara d’Urso una persona che voglio bene per nulla.Non è colpa sua,potrei andare in studio tutti i giorni..Ma sono in questa situazione e non vivo a Milano
— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) 7 marzo 2018
Barbara più che ospitarmi cosa può fare?non è mia moglie,mia madre,non è la mia assistente sociale,mi può ospitare in uno studio non mi può prendere una casa luce gas acqua,ve la prendete sempre con le persone sbagliate,Paura di quei criminali dittatori comunisti in Rai vero?
— lorenzo crespi (@lorenzocrespi2) 7 marzo 2018