Roberto Dipiazza, trovata la contravvenzione da 41 euro per aver posteggiato nello spazio destinato alla polizia locale, attacca: "Questa mattina dietro al Comune non c'era spazio perché i miei vigili non fanno il loro dovere di controllare"
Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha preso una multa per aver parcheggiato in uno spazio destinato ai vigili urbani. Subito dopo Dipiazza, che era già stato primo cittadino del capoluogo giuliano dal 2001 al 2011 con il sostegno di Forza Italia, ha postato sul proprio profilo Facebook un video in cui ammonisce: “D’ora in poi controllerò molto attentamente l’operato della polizia locale“. Come riporta il quotidiano Il Piccolo, il sindaco, trovata la multa di 41 euro, ha affidato al social network il suo disappunto: “Non giro con l’autista perché uso la mia auto. Questa mattina dietro al Comune non c’era spazio perché i miei vigili non fanno il loro dovere di controllare. Ho lasciato l’automobile al posto dei vigili e mi hanno fatto la multa. Molto, molto interessante, andrò immediatamente a pagarla ma da oggi controllerò con molta attenzione l’operato della polizia municipale di Trieste”.
Subito è partita la polemica, con i sindacati di categoria irritati anche se il comandante della Polizia locale non ha commentato. Il vicesindaco, il leghista Pierpaolo Roberti, ironizza: “Caro sindaco, benvenuto nel club del ‘chi sbaglia paga‘, mi sento meno solo ora!”. Anche lui è stato multato di recente. “All’inizio ci si arrabbia un po’, – continua Roberti – ma poi ci ridiamo sopra, consci del fatto che la multa presa da me e te potrà pure essere fastidiosa, ma è una bella pubblicità che fa capire che la polizia locale c’è e non guarda in faccia a nessuno per far rispettare regole e vivere civile”.