L’ultimo baluardo della tradizione che fu va in pensione: la Volkswagen ha infatti deciso di mettere fine alla produzione del glorioso Maggiolino, attualmente costruito nello stabilimento messicano di Puebla.
Il motivo? Quello di fare spazio, sia come impianti che come risorse umane dedicate, alla produzione di un qualcosa di altrettanto particolare: si tratta del nuovo Volkswagen ID Buzz, minibus a batteria le cui linee sono ispirate a quelle del mitico Bulli (al secolo, Type 2 Transporter): il pulmino di Woodstock e dei figli dei fiori, i quali forse saranno contenti di sapere che l’erede di quella tradizione sarà un mezzo a emissioni zero.
A rivelare la manovra è stato il membro del board Vw responsabile di Ricerca e Sviluppo Frank Welsch, a margine di un incontro al salone dell’auto di Ginevra, attualmente in fase di svolgimento. Spiegando, secondo quanto riportato dal magazine inglese Autocar, “che due tre generazioni di maggiolino sono sufficienti adesso”, in riferimento ai modelli arrivati nel 1997 e nel 2011, perché erano state realizzate “pensando al passato, ma adesso non è più possibile fare un Nuovo Maggiolino”
In realtà, pare che ad essere cambiato sia proprio l’approccio strategico verso questo tipo di mezzi: esaurita la funzione di “rappresentanza” avuta dalla Beetle, in Volkswagen avrebbero pensato che quel ruolo di “collante” con il passato potesse essere svolto proprio dall’ID Buzz. Che, ricordiamolo, arriverà sul mercato nel 2021-22 andando ad impolpare l’offerta di veicoli a batteria della casa di Wolfsburg.