FQ Magazine

MasterChef 7, il vincitore è Simone: il 21enne che pareva “senza carisma”. Kateryna cade su una rana pescatrice cruda (e no, non si può)

La settima edizione, sul finale, trova la sua chiave: il romanzo di formazione. Sia lo studente maceratese sia l'altra finalista Kateryna arrivano allo scontro finale dopo una metamorfosi da Transformer. Ma l'ucraino-salernitana perde per un errore decisivo nonostante qualche numero in più. Tra le altre note positive il ritorno dell'adrenalina con gli chef stellati e il grande (deleterio) ritorno di Italo

di La Sila

Giovane sbarbatello, apparentemente senza carisma, con quella faccia e quel modo di fare che non gli daresti due lire, senza alcuna esperienza di rilievo alle spalle. Non è il prossimo presidente incaricato da Mattarella, bensì il MasterChef dell’edizione numero 7. Simone Scipioni, quasi 22 anni, imbullettato da una vita a Montecosaro (bellissimo ma minuscolo borgo in terra pontificia) perché di viaggiare non gliene frega nulla ed è già tanto se è stato a Macerata. Cresciuto senza genitori ma con la sorella, la nonna che guardava cucinare e il cane Rocher, Simone studia scienze dell’alimentazione. Con la vittoria di Simone, la settima edizione – dopo la parte poliziesca con le inchieste alla moviola, quella da criminalità di strada con mezze risse e quella un po’ a tirare a campare delle ultime due settimane – rivela finalmente il suo taglio finale, trasformandosi definitivamente in un romanzo di formazione. E’ la storia di Simone, appunto, partito con l’impeto di un ectoplasma e arrivato triturando tutto, in particolare – in semifinale – l’esondante self-confidence di Alberto.

Ma è la storia anche dell’altra finalista, Kateryna Gryniukh, 24 anni, ucraina di Mageriv, nella regione di Leopoli, che a un certo punto si è innamorata di un salernitano e anche dei sapori della cucina italiana. Anche lei ha continuato a diventare rossa, fino a sorprendersi di essere la migliore, ma con quella determinazione ucraina tra il militare e il sentimentale (ma sì, un po’ di luoghi comuni alla grossa) è andata vicina tanto così dalla vittoria. Anzi, probabilmente si è fregata da sola con una rana pescatrice impiattata praticamente cruda dopo i primi piatti bomba, nel sapore e nell’impiattamento. Senza quell’errore, la decisione dei giudici sarebbe suonata quasi come scandalosa.

MasterChef cazzeggia parecchio perché la televisione non è un pranzo di gala, ma restituisce anche un po’ di lezioncine. La più evidente – ribadita una volta di più – è che alla fine si vince, se ci si mettono lavoro, sacrificio, un po’ di fiducia in se stessi, un pizzico di ambizione lasciando tra i verboten la superbia.

Come si vede La Sila si impegna a essere per una volta un po’ meno gigiona, si è anche messa in lungo per l’occasione, anche se non così aggressiva come la Klugy che invece si è presentata giù da gara. Per chi non l’ha vista o la vuole rileggere, insomma, ecco come La Sila ha visto la finale delle finali.

MasterChef 7, il vincitore è Simone: il 21enne che pareva “senza carisma”. Kateryna cade su una rana pescatrice cruda (e no, non si può)
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione