Aveva 83 anni ed era ricoverato all'ospedale Caldarelli. Tanti i messaggi di cordoglio su Twitter: "'Milano chiama, Napoli risponde' era la sua frase più famosa. Ma lui era ben più di un cronista"
Luigi Necco, giornalista e storico volto di 90° minuto è morto all’ospedale Caldarelli di Napoli la scorsa notte a causa di una grave insufficienza respiratoria. Aveva 83 anni. “Addio al grande Luigi Necco. Per sempre nel cuore della famiglia Rai e di milioni di telespettatori che non lo dimenticheranno mai”, lo ha salutato su Twitter il responsabile del TgR Campania Antonello Perillo.
Addio al grande Luigi #Necco.
Per sempre nel cuore della famiglia #Rai e di milioni di telespettatori che non lo dimenticheranno mai ?— Antonello Perillo (@anperillo) March 13, 2018
Giornalista dai molteplici interessi, aveva anche condotto la trasmissione L’Occhio del faraone nel settore dell’archeologia. Impegnato per qualche tempo anche in politica (fu consigliere comunale) rimase ferito in un agguato in Irpinia a opera di un sedicente pseudo tifoso dell’Avellino nei tempi in cui Necco in serie A seguiva anche i bianconverdi. Ha diretto l’Ente provinciale per il turismo e, negli ultimi anni, curava una trasmissione dal titolo L’emigrante sull’emittente Canale 9. Tanti i messaggi di cordoglio su Twitter.
Se ne va “Qui Luigi #Necco da Napoli”. Luigi era uno stile, una voce inconfondibile, uno dei campioni di una squadra di cronisti che parlavano una bella lingua, e – con 90esimo minuto – hanno contribuito a costruire una idea romantica e civile dello sport in questo paese. Grazie
— Luca Telese (@lucatelese) March 13, 2018
Una persona perbene.
Un professionista eccezionale.
La terra ti sia lieve, Luigi Necco. E grazie di tutto.— Francesco Nicodemo (@fnicodemo) March 13, 2018
⚫️ Il Presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la morte del giornalista Luigi Necco: ha raccontato la nostra storia – fino a diventarne parte – sempre con passione e stile inconfondibili ?
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) March 13, 2018
“Milano chiama, Napoli risponde”.
Da 90′ minuto è tutto.
Ciao Luigi Necco… pic.twitter.com/fB3z9W95E2— Michele INSERRA (@InserraMichele) March 13, 2018
Addio a Luigi #Necco, storico inviato a Napoli di 90imo minuto e giornalista di lungo corso che ha raccontato il calcio e molto altro in tv. ?? pic.twitter.com/37HzP4g8jR
— Tutti Convocati (@tutticonvocati) March 13, 2018
“Milano chiama, Napoli risponde”. Forse era la sua frase più famosa. Ma Luigi Necco era ben più di un cronista sportivo. Era uomo di grande cultura e ironia. Un giornalista al quale chiunque aspiri a tale professione dovrebbe ispirarsi…
RIP? pic.twitter.com/B35tLdtpbA— Raffo™ (#ForzaNapoliSempre) (@RaffoSarnataro) March 13, 2018