L’astrofisico inglese Stephen Hawking, scomparso all’età di 76 anni, era noto per le osservazioni filosofiche sulla vita oltre che sulla scienza. Ecco alcune delle sue frasi più celebri.
SUL PERCHÉ DELL’ESISTENZA DELL’UNIVERSO – Se riusciremo a trovare la risposta a questa domanda, decreteremo il trionfo definitivo della ragione umana: giacché allora conosceremmo la mente di Dio.
SULLA SUA MALATTIA – Le mie aspettative sono state ridotte a zero quando avevo 21 anni. Da allora, tutto è un bonus. Ho vissuto cinque decadi in più di quanto predetto dai medici. Ho provato a fare buon uso del mio tempo. Poiché ogni giorno può essere l’ultimo, voglio sfruttarne ogni minuto.
SU DIO – Non è necessario invocare l’intervento di Dio per accendere l’interruttore e far partire l’Universo.
SULLA PROSPETTIVA – Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare e in cui si può riuscire.
SULLA CELEBRITÀ – Lo svantaggio della mia celebrità è che non posso andare da nessuna parte senza essere riconosciuto. Non serve a nulla indossare occhiali da sole e una parrucca. La sedia a rotelle mi tradisce.
SULLA VANITÀ DEGLI INTELLETTUALI – Le persone che si vantano del loro quoziente intellettivo sono dei perdenti.
SULLA PERFEZIONE – Senza imperfezione, voi e io non esisteremmo.
SUGLI EXTRATERRESTRI – Se gli alieni un giorno venissero a farci visita, penso che il risultato sarebbe simile a quello che è successo quando Cristoforo Colombo è sbarcato in America, un risultato non molto positivo per gli indiani.
SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE – Le primitive forme di intelligenza artificiale che abbiamo già si sono dimostrate molto utili, ma penso che lo sviluppo di un’intelligenza artificiale completa potrebbe mettere fine alla razza umana.
SULLA MORTE – Vivo con la prospettiva di una morte prematura da 49 anni, non ho paura della morte, ma non ho fretta di morire, ci sono tante cose che voglio fare prima.