Attualità

Everything Sucks, la serie di Netflix che piace agli adolescenti: dieci curiosità

Riferimenti agli anni '90, con tematiche però molto attuali: ecco la nuova serie teen che sbanca sulla piattaforma in streaming

Everything Sucks. Un’affermazione? No. Una serie targata Netflix, popolarissima tra gli adolescenti. Ambientata nel bel mezzo degli anni ‘90, ES affronta tematiche molto attuali: teenagers con problemi in casa o all’interno della scuola, che non trovano un aiuto valido né dalla famiglia né dagli insegnanti. Nessuno spoiler, non c’è da preoccuparsi: quello che faremo oggi è raccontare 10 curiosità su Everything Sucks.

1- L’ideatore, Ben York Jones, ha scritto, diretto, prodotto e interpretato la serie: fa infatti parte del cast nel ruolo di Mr. Stargrove, insegnante che gestisce un club Audio/Video.

2-La serie strizza molto l’occhio agli anni ‘90: oltre alla presenza e all’uso di oggetti come musicassette, Tamagotchi e telecamere portatili, la musica permette di fare un vero e proprio tuffo nel passato con Tori Amos, The Verve, The Offspring. Commovente la performance al pianoforte di Rocket di Elton John di una protagonista, Kate. Comica invece l’interpretazione di Wonderwall degli Oasis di un altro protagonista, Luke. Due esibizioni che puntano ad emozionare ma in due modi diametralmente opposti.

3-Il contrasto tra “nerd” e “popolari” all’interno di una scuola, che viene spesso introdotto nelle teen-series americane: Everything Sucks non fa eccezione. Il conflitto tra i membri del club Audio/Video e il club di Teatro non durerà però a lungo (una proposta di Luke metterà d’accordo tutti).

4- La scelta del luogo, la sperduta cittadina di Boring (Oregon) e il ritorno quasi nostalgico agli anni ‘90 hanno portato il pubblico ad accostare la serie all’ormai celebre Stranger Things, ambientata nella fittizia città di Hawkins (Indiana) negli anni ‘80.

5- La serie è stata accolta positivamente dalla severa critica statunitense di Rotten Tomatoes, dove ha registrato un gradimento dell’88%, un ottimo risultato considerando il 92% di Stranger Things e l’89% di gradimento di The End of the F*****g World. Irraggiungibile Breaking Bad, che ha raggiunto col passare degli anni un gradimento quasi del 95%, con un picco del 100% di gradimento nella quarta stagione.

6- Everything Sucks, come abbiamo già detto, è ambientata nella città di Boring, che ha come traduzione letterale “noioso”, motivo di battute ricorrenti all’interno della serie. Ma la città di Boring è un’invenzione dei produttori? Assolutamente no. Esiste e si trova nella Clackamas County, in Oregon, a una ventina di chilometri da Portland, come viene detto più volte nella serie. Nonostante questo, Boring doveva essere davvero molto boring perché la serie non è stata girata lì, bensì ad Oregon City e a Portland.

7- Nell’episodio numero 8, Luke e Kate vanno in un Blockbuster, celebre azienda di distribuzione che negli anni ‘90 si trovava all’apice della sua fama, ma che è fallita nel 2013.  I ragazzi si recano in questo negozio, uno dei pochi rimasti in tutto il mondo, che si trovava a Portland. Si trovava, appunto, perché quello stesso punto vendita chiuderà poco dopo la fine delle riprese.

8- Dopo settimane e settimane in cui il web si è scervellato per capire dove fossero invece le Rocce di Dominguez, luogo dove i protagonisti girano il loro “film nel film”, finalmente è stato svelato l’arcano. A differenza di Boring, le Rocce di Dominguez non esistono. Esistono però le Rocce di Vasquez, in California, luogo dove effettivamente è stata girata la scena.

9- Kate, la protagonista, è interpretata dall’attrice canadese Peyton Kennedy. Quattordici anni, Payton ha già ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui un Young Artist Awards nel 2014, quando aveva solo 10 anni, per la sua performance nel cortometraggio “To Look Away”. E’ la più giovane attrice canadese ad aver vinto un Young Artist Awards.

10- Nonostante la prima stagione si sia conclusa lasciando dietro di sé parecchi punti di sospensione, Netflix non ha ancora annunciato ufficialmente una seconda stagione, anche se siti come Express e Rotten Tomatoes sono convinti che ci sarà, considerando che Netflix non lascia quasi mai incompiute le sue serie originali. Se dovesse essere ripresa, probabilmente sarebbe un’altra stagione da 10 episodi, la cui uscita è prevista per febbraio 2019.