Dalle pagine de ilfattoquotidiano.it alle poltrone di Montecitorio e Palazzo Madama, sono sei i blogger eletti alle elezioni politiche. Gli schieramenti rappresentati sono diversi, dal Movimento 5 stelle al Pd fino alla Lega. A conferma della pluralità di voci presenti nella nostra community
Dal blog su Ilfattoquotidiano.it agli scranni del Parlamento. Sei deputati o senatori della nuova legislatura hanno offerto (in passato o tuttora) competenze, idee, opinioni, notizie, ai lettori di questo sito. Da giovedì prossimo 23 marzo – quando si insedieranno le Camere -, la loro tribuna si sposterà dalle pagine de ilfattoquotidiano.it (popolate dai severissimi commenti dei nostri lettori) alle poltrone della Camera e del Senato. A riprova del fatto che i blog del Fatto siano una piazza libera e indipendente, sono diversi gli schieramenti degli eletti: dal Pd alla Lega, fino ai Cinquestelle. Questi ultimi prevalgono. Un importante segnale per la nostra community: i blog de ilfattoquotidiano.it da sempre tentano di dare voce a posizioni differenti, ospitando senza censure le argomentazioni di opinionisti autorevoli anche se molto distanti dalla linea editoriale del giornale. Il loro nuovo ruolo istituzionale sarà esplicitamente indicato nelle singole biografie in modo da permettere ai lettori di farsi un’idea dei loro post in piena trasparenza e alla luce dei partiti politici che rappresentano.
Ecco i nomi. Al Senato nel collegio plurinominale di Varese è stato eletto con il Movimento 5 stelle il giornalista Gianluigi Paragone: ex conduttore del talk show La Gabbia su La7, scrive su ilfattoquotidiano.it dal 2016. In Toscana Gianluca Ferrara è il secondo degli eletti cinquestelle al Senato nel collegio 1 plurinominale. Editore e scrittore, ha pubblicato alcuni dei post più cliccati (e contestati) de ilfattoquotidiano.it su terrorismo e politica internazionale. Alla Camera dei deputati, invece, siederà Marco Bella, professore associato in Chimica Organica all’Università Sapienza di Roma, che sul suo blog si occupa di ricerca e divulgazione scientifica. Spesso su ilfattoquotidiano.it ha denunciato fake news in ambito scientifico e universitario; tra i suoi temi più dibattuti, omeopatia, vaccini (che hanno attirato le ire di alcuni elettori grillini) e classifiche degli atenei.
Tra le file dei Cinquestelle è stato confermato per il secondo mandato il deputato e blogger Claudio Cominardi, esperto di lavoro e innovazione tecnologica.
Nella Lega è risultato eletto in tre diversi collegi – Abruzzo, Toscana e Lazio – Alberto Bagnai, professore associato di Politica economica all’università di Pescara, molto conosciuto per le sue teorie anti-euro. Dal 2012 collabora con le pagine economiche del Fatto Quotidiano e dal 2012 al 2016 ha aggiornato il suo blog sulla nostra piattaforma.
Mattia Mor è entrato alla Camera dei deputati con il Partito democratico. Imprenditore nel settore dell’abbigliamento, ha lanciato una campagna per la promozione del Made in Italy e il marchio #iohosceltoMilano, al centro di numerose polemiche.
Non ce l’ha fatta in Veneto la senatrice Laura Puppato che “per poche centinaia di voti”, come ha affermato lei stessa in un post su Facebook, non è stata confermata a Palazzo Madama tra i dem. Fuori anche Toni Nocchetti, il medico e attivista per i diritti dei disabili candidato nelle liste di Liberi e Uguali a Napoli. Nel blog ha più volte denunciato le mancate tutele nelle scuole dei ragazzi diversamente abili.
Al Senato eletto anche Primo Di Nicola, giornalista parlamentare tra i più esperti, che lo scorso novembre si è dimesso dalla direzione del quotidiano abruzzese Il Centro proprio per partecipare alle Politiche. A ilfattoquotidiano.it ha coordinato la sezione Palazzi e Potere e curato la rubrica Primoditutto.
Non è diventato consigliere in Regione Lombardia Dario Balotta, responsabile dei trasporti e della mobilità di Legambiente Lombardia, che si era candidato con Liberi e Uguali.
Ai blogger eletti, che ora non dovranno limitarsi a commentare la realtà ma avranno il diritto/dovere di cambiarla, facciamo il nostro in bocca al lupo.