A darne notizia sono i media locali, secondo cui l'annuncio ufficiale arriverà in serata mentre l'accordo è già stato confermato da un dirigente del gruppo acquirente. La cordata di acquirenti sarebbe guidata dalla holding di Yildirim Demiroren, ex proprietario della squadra di calcio del Besiktas
Una cordata di imprenditori vicini al presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha acquisito dal magnate Aydin Dogan alcuni tra i principali media di opposizione in Turchia. Un’affare da 1,25 miliardi di dollari che, se confermato ufficialmente, consegnerebbe nelle mani dei gruppi pro-Erdogan un’ulteriore fortissima concentrazione di potere mediatico, che si aggiunge ai canali di Stato già controllati. A darne notizia sono i media locali, secondo cui l’annuncio ufficiale arriverà in serata mentre l’accordo è già stato confermato da un dirigente del gruppo acquirente.
Tra i media oggetto della cessione, ci sarebbero i quotidiani laici Hurriyet e Posta, tra i più venduti nel Paese, quello sportivo Fanatik, anch’esso molto diffuso, nonché le tv Cnn turca e Kanal D. A guidare la cordata di acquirenti sarebbe la holding che fa capo a Yildirim Demiroren, ex proprietario della squadra di calcio del Besiktas e attuale presidente della Federazione calcistica turca, che nel 2011 aveva già assunto il controllo dei quotidiani di opposizione Milliyet e Vatan, cambiandone la linea editoriale. La notizia ha fatto volare in borsa i titoli della holding di Dogan: le sue azioni sono salite fino al 17% nella Borsa di Istanbul, mentre quelle del gruppo editoriale, Hurriyet Gazetecilik, fino al 19%.