Stare sui social vuol dire combattere ogni giorno con l’idiozia. Perché se è vero che la mamma dei cretini è sempre incinta, negli scorsi anni ne ha sfornato alcuni tali che possono farti uscire di testa. Così succede che la follia umana rasenta il patetico quando una donna deve giustificare la sua storia d’amore che dura da dieci anni con un uomo. Il motivo? Lui è palestrato mentre lei ha una fisicità morbida.
È quello che è successo a Jenna, modella curvy di 29 anni che si è sentita aggredita sui social da chi le chiedeva perché il suo fidanzato storico – personal trainer, soprannominato Mister addominali – stesse con una come lei.
In un post sui social risponde alle critiche così: “Parte della mia insicurezza sul mio corpo deriva anche dall’essere sposata con ‘Mister Addominali’. Perché io, una ragazza curvy, dovrei stare con lui? Quest’uomo ha abbracciato ogni curva, ogni chilo e ogni brufolo negli ultimi dieci anni e mi ha sempre ricordato che sono bella, anche quando mi sentivo insicura. Sì, ho le cosce che si toccano, le braccia grosse e la cellulite, ma ho scelto un uomo che sa gestire tutto questo. Io sono molto più del mio corpo, e anche lui, e così anche tutti voi. L’amore non guarda le taglie“.
Grande successo per questo post, condiviso migliaia di volte e ripreso dai giornali di tutto il mondo.
Che il web sia una piattaforma democratica non c’è dubbio ma perché non affiancare degli psicologi a chi riversa le proprie frustrazioni agli altri? Sarebbe di gran lunga un servizio utile. Sentire la necessità di andare nella bacheca di una ragazza e discriminarla per un po’ di carne attorno alle ossa la trovo di una povertà culturale imbarazzante. Siamo sicuri che il problema siano i suoi chili di troppo e non la vostra carenza di neuroni?
Immagine tratta dal profilo Facebook di Jenna Kutcher