Cronaca

Roma, i murales se ne vanno ma le voragini restano

Sono veramente indignato nel vedere che a Roma sono così rapidi nel cancellare uno splendido murales dove si vedeva Luigi Di Maio baciare Matteo Salvini e Giorgia Meloni tenere in braccio un bimbo di colore. Come tutti sapete a Roma si aprono le voragini e le auto ci finiscono dentro.

Ricordo che nel 2014 scrissi all’ex sindaco Ignazio Marino sottolineando i disagi che le buche possono provocare alle persone disabili che usano la sedia a rotelle per spostarsi, per gli anziani che usano il bastone o le mamme con il passeggino e nel 2015 scrissi a James Bond il quale dichiarò che dopo aver girato una scena in centro a Roma con la sua auto si era ferito alla testa a causa dei sampietrini.

Come si vede la colpa non è da far ricadere del tutto sulla giunta di Virginia Raggi, ma è un problema generale legato alla mentalità generale. Certo che la giunta Raggi si deve impegnare un po’ di più; tutta la frenesia nel cancellare i murales doveva essere rivolta nel chiudere le buche e nel migliorare i servizi al cittadino.

Ovviamente questo discorso di riservare una maggior attenzione può essere rivolto a tutta Italia.