I militari del nucleo Investigativo hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale partenopeo su richiesta della locale Dda, nei confronti di elementi di spicco dei clan camorristici Rinaldi e Pazzignani
Era il 17 giugno del 2016 quando in un agguato a Ponticelli (Napoli) furono uccisi due ragazzi. Uno era Raffaele Cepparulo, 24 anni, ritenuto vicino al clan Esposito-Genidoni, l’altro Ciro Colonna, 19 anni, totalmente estraneo a qualsiasi attività criminale. Oggi i carabinieri hanno arrestato otto persone.
I militari del nucleo Investigativo hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale partenopeo su richiesta della locale Dda, nei confronti di elementi di spicco dei clan camorristici Rinaldi e Pazzignani ritenuti responsabili di omicidio aggravato da finalità mafiose e detenzione di armi da guerra. Cepparulo era stato trovato riverso per strada ed è deceduto sul posto, mentre Colonna era stato portato all’ospedale Villa Betania dove è morto poco dopo per le gravi ferite causate dai proiettili sparati da distanza ravvicinata.