“Il tavolo si è rovesciato. Io mi sto divertendo un casino sinceramente. Adesso è tutta un’altra politica, abbiamo un nuovo mondo davanti. La sinistra è sparita ed è stata rottamata dal suo stesso segretario, Renzi“. Così a L’Aria che Tira (La7) l’attore Ivano Marescotti commenta i risultati elettorali alla vigilia del nuovo governo, stigmatizzando la strategia del Pd e ricordando il patto del Nazareno con Berlusconi. E aggiunge: “Cinque anni fa per il Pd il tema era la governabilità e hanno governato per 5 anni con la destra ufficiale. Adesso se il M5s, in nome della governabilità, dice di andare al governo con chiunque ci sta, è finita. Noi, che siamo milioni della sinistra ad aver votato i 5 Stelle, se questi ultimi fanno un’alleanza con la Lega, li inseguiremo coi forconi, perché in questo modo tradirebbero ciò che hanno promesso in campagna elettorale”. Poi sottolinea: “Non ci sarà un governo Lega-M5s. Secondo me, da ora in poi continueremo a stare in campagna elettorale, perché c’è la possibilità che da qui a qualche mese, se non al massimo tra un anno, si andrà nuovamente al voto. E quale dei tre partiti in lizza ha il coraggio di mettersi in crisi ora, facendo delle scelte sbagliate e perdendo il proprio elettorato? L’elettorato, invece, va conquistato, perché siamo ancora in campagna elettorale”. L’attore, infine, si pronuncia sulla nuova presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, suscitando il contrariamento del deputato di Forza Italia, Giorgio Mulé: “Non parlo sul piano personale, ma ciò che rappresenta la figura politica di questa Casellati Serbelloni Vien dal Mare: una cosa orrenda e schifosa, perché è il berlusconismo puro”