Protagonisti della commedia diretta da Francesco Falaschi, sono Arturo, uno chef talentuoso finito in cella per rissa e che deve scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina in un centro per ragazzi autistici; e Guido, che ha la Sindrome di Asperger ma soprattutto una grande passione per la cucina. Saranno le selezioni per un talent culinario a costruire un rapporto di amicizia e fratellanza tra i due
Neurotipico e me ne vanto. Una strana coppia di cuochi arriverà sugli schermi cinematografici italiani il 5 aprile 2018. Protagonisti di Quanto basta, la commedia diretta da Francesco Falaschi, sono Arturo, uno chef talentuoso finito in cella per rissa e che deve scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina in un centro per ragazzi autistici; e Guido, che ha la Sindrome di Asperger ma soprattutto una grande passione per la cucina. Saranno le selezioni per un talent culinario a costruire un rapporto di amicizia e fratellanza tra i due.
Caratterialmente borderline entrambi, dopo un’ora e mezza di film lo spettatore non saprà più bene chi tra i due cuochi ha accompagnato l’altro. Falaschi è al quarto lungometraggio ed ha esordito nel 2002 con Emma sono io, un altro film che trattava senza troppe ciance la disabilità (in quel caso l’ipomania). Arturo è interpretato invece da Vinicio Marchioni, ovvero Alexandros Panagulis ne L’Oriana di Marco Turco e tra i tanti protagonisti di The Place, l’ultimo lavoro di Paolo Genovese. Guido è invece Luigi Fedele già visto nello splendido Banane e in Piuma di Roan Johnson. La ragazza del trio è Valeria Solarino.