Fabrizio Frizzi amava la “sua” Bassano Romano, il comune nella provincia di Viterbo dove è cresciuto e dove oggi sarà sepolto. E il sindaco Emanuele Maggi, pochi giorni dopo il malore che aveva colpito Frizzi lo scorso ottobre, aveva mandato al conduttore un messaggio a nome di tutta la comunità. “Questo è stato l’ultimo messaggio scambiato con Fabrizio. Un mese fa – ha scritto Maggi su Facebook – Bassano abbraccia e piange uno dei suoi figli. Lo ricordo per la grande umiltà, l’educazione, il garbo, la simpatia. Una persona gentile, che sapeva farsi voler bene“.
E il sindaco racconta anche di quanto fatto da Fabrizio per Bassano, senza clamori, come era abituato: “Cresciuto nel nostro paese, non ha mai dimenticato le amicizie di gioventù, è rimasto legato alle nostre tradizioni, alla gente, ai luoghi. Sempre sorridente, pronto a scambiare saluti e abbracci con le persone che gli mostravano affetto ogni qualvolta veniva a trovarci. Poco più di un anno fa, durante una chiacchierata, nel mio ufficio, eravamo finiti a parlare di progetti suoi professionali e di un’iniziativa di raccolta fondi che la comunità di Bassano Romano stava facendo per dotare le nostre scuole elementari di nuove lavagne multimediali. In maniera assolutamente spontanea, intervenendo disse: “Una la vorrei donare io“. E così fu. Una grande persona, che nonostante il successo e la popolarità, ha sempre mantenuto ciò che di più bello possa esserci nelle persone: il senso di umanità. Domani Bassano Romano sarà presente ai funerali a Roma e questa sera, su iniziativa di alcuni cittadini, con la collaborazione di Don Giuliano ci sarà una fiaccolata alle ore 21, appuntamento alla Chiesa di San Gratiliano. CIAO FABRIZIO!”