“Casellati sarà invitata a Otto e Mezzo? Non con me, altrimenti la prossima volta diventa presidente della Repubblica. Non vorrei portarle troppa fortuna”. Così, a Otto e Mezzo (La7), il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, commenta un blob su tutti gli scontri dialettici che su La7 ha avuto con la neo-presidente del Senato. E aggiunge: “Mi era già capitato di litigare con Grasso e con Schifani. E sono diventati presidenti del Senato. Il voto del M5s a Casellati? Credo che si siano resi conto che, dopo il terzo scrutinio al Senato, col ballottaggio il centrodestra avrebbe potuto eleggersi la Casellati da solo senza i voti del M5S. I 5 Stelle avrebbero fatto un’ottima figura, ma poi alla Camera non sarebbero riusciti a far eleggere Fico” – continua – “Sarebbero, cioè, rimasti il primo partito con un pugno di mosche in mano. Certo, era meglio quando la Dc dava la Camera al Pci e ci mettevano la Iotti, Ingrao e Pertini. Ma purtroppo non ci sono la Iotti, Ingrao e Pertini nel centrodestra”. Nel finale, la conduttrice Lilli Gruber, nell’accomiatarsi con gli ospiti e i telespettatori, ha un improvviso colpo di tosse. E la trasmissione sfuma con l’inquadratura sullo studio, senza sigla di chiusura