Il design delle auto coreane ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Non stupisce, dunque, che un marchio come Genesis (costola di lusso del gruppo Hyundai) arrivi a presentare al salone di New York la propria e senza dubbio originale interpretazione di granturismo che verrà. Linee tese e spigolose da sportiva di razza, due posti, motore elettrico ad alte prestazioni (si parla di uno scatto 0-100 in tre secondi), fibra di carbonio e parti stampate in 3D, infotainment e assistenza alla guida allo stato dell’arte. Tutto per rilanciare quella che in fondo è l’ambizione neanche tanto nascosta del brand premium, come spiega il responsabile del design Luc Donckerwolke: “essere un marchio automobilistico di lusso destinato a veri intenditori“.