Secondo Alessandro Sallusti, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo (La7) “I grillini stanno prendendo coscienza che non si può governare con il 32 per cento e che quindi si dovranno alleare. A differenza della classe dirigente il popolo grillino ancora vede un’alleanza democratica come un inciucio”. Sta tutta qui la difficoltà di Di Maio secondo Sallusti, che più avanti spiega: “Che Salvini spacchi la coalizione per andare con il M5s è altamente improbabile. Di Maio è in un cul-de-sac perché dovrà spiegare ai suoi elettori che si porta in casa o Berlusconi o Renzi”
Secondo Antonio Padellaro, invece, un passo indietro di Di Maio al momento non è un’opzione: “Anche se non può pretendere di essere premier per diritto divino, è difficile in questa fase che lui rinunci. Questo è un punto focale tra Di Maio e il popolo dei 5 stelle, che ha votato perché lui e i 5 stelle prendessero la guida del governo. Che tenga il punto è comprensibile”