Alla scoperta dell’isomalto
Il secondo piatto di Anna arriva dopo un’ora e 40: ravioli asparagi, ricotta, scampi e funghi porcini, che convincono anche Joe il quale per l’occasione inaugura l’espressione “è come un’aria da soprana”. La Berti risponde con tortelli di zucca al burro e salvia e gamberi rossi. Il secondo della Tatangelo è il pesce sanpietro con crauti all’aceto dei lamponi e caviale. Barbieri spreca i superlativi, Cannavacciuolo arriva con i pompieri: “Più bello che buono”. Il secondo della Berti invece è un filetto di branzino in treccia. “Più semplice che buono” è il giudizio unanime e si vede ergersi di nuovo all’orizzonte la grande sagoma del monumento alla zdorona. I dessert: la Tatangelo fa scoprire l’esistenza dell’isomalto che – dice wikipedia – è uguale allo zucchero ma non fa venire la carie, la Berti porta la coppa “dolce mattone” che i giudici si spazzolano tutta ma ancora una volta – chiusi gli occhi e fatta partire la fantasia – porta con la mente a una gelateria artigianale del corso principale di Castelnovo ne’ Monti.
Grazie @Jbastianich per la parola dolcio#CelebrityMasterChefIt
— Friends don’t lie.? (@Iamjohnlockeddd) 5 aprile 2018