SUCCEDE di Francesca Mazzoleni. Con Margherita Morchio, Matteo Oscar Giuggioli, Brando Pacitto. Italia 2018 Durata: 94’. Voto 3/5 (DT)
Turbolenze amorose fra adolescenti milanesi. Tra smartphone, selfie, primi baci e un coniglietto come regalo di compleanno, scorrono le giornate di Meg e degli inseparabili Olly e Tom. Poi “succede” che sbuchi un quarto incomodo a corteggiare Meg, ma che alla fine l’amore vero, almeno quello che conta nel presente per la timida ma determinata fanciulla, era lì a portata di mano. Il diario emotivo di un gruppo di ragazzi alle soglie dei diciotto anni, tratto dal libro YA di Sofia Viscardi, scorre via rapido come un torrente intimo di incertezze e titubanze del cuore che a quell’età paiono sempre fulminanti e definitive. Tono e linguaggio rimangono in bilico tra teen-movie e melò, sintetizzati in un flusso continuo di scazzi e sospiri che prosegue anche quando entrano in scena gli adulti pasticcioni. A parte qualche incursione tra i compagni di classe di periferia (capelli colorati, cicche e hip-hop) non aspettatevi però un classico coming of age con intento sociologico. Qui si bada all’amore con emoticon, cuoricini, e sbornie da disco. Semmai c’è qualche somiglianza con il Jack Frusciante di Brizzi/Negroni quando si avvicina la data del trasferimento estero di uno dei giovani protagonisti che apre allo scenario del mondo adulto. L’importante è non storcere il naso pregiudizialmente: c’è vita (e tanta), e c’è cinema (un pochino), anche tra gli adolescenti di Succede. Nel soundtrack brani degli Strokes, Birthh e un inedito dei The Chainsmokers. Da tenere d’occhio Giuggioli che ha un sicuro futuro da star.