Il giornalista fermato all'ingresso perché "persona non gradita". Il riferimento è ad alcuni articoli scritti sul cofondatore del Movimento. I responsabili dell'Associazione hanno dichiarato in una nota che non aveva mai fatto domanda di accredito. Il deputato M5s ex direttore di SkyTg24 ha provato a intercedere per il collega senza risultato. Botta e risposta sul palco tra Mentana e Nuzzi
Jacopo Iacoboni, giornalista de la Stampa, è stato respinto all’ingresso di Sum02#, l’evento organizzato dall’Associazione Gianroberto Casaleggio a Ivrea. Il cronista si è presentato in tarda mattinata per chiedere un accredito stampa e i responsabili dell’organizzazione hanno risposto che “non c’era il permesso di lasciarlo entrare” perché ritenuto una persona “non gradita”. Il motivo, riferiscono, è dovuto ad alcuni articoli scritti sullo stesso Gianroberto Casaleggio. In difesa di Iacoboni è intervenuto il deputato M5s Emilio Carelli, ex direttore di SkyTg24 che, dopo aver assistito alla scena ha proposto di farlo entrare come ospite. Ma la richiesta è stata nuovamente rifiutata.
Gli organizzatori de l’Associazione Gianroberto Casaleggio, che in un primo momento avevano scelto di non commentare, hanno poi diffuso un comunicato dicendo che Iacoboni non aveva “mai presentato domanda di accredito, Né entro i termini stabiliti né tardivamente”: “Inoltre”, si legge, “in rappresentanza del quotidiano La Stampa era già stato accreditato il giornalista Ilario Lombardo“.
La Stampa ha diffuso un comunicato, poi pubblicato sul sito, in cui condanna l’accaduto. “È inaccettabile”, si legge, “che a un giornalista, e alla testata che rappresenta, venga impedito di fare il proprio lavoro perché si dissente da ciò che ha scritto. Ed è incomprensibile che ciò avvenga ad opera di una forza politica impegnata nella formazione del prossimo governo e che si fa interprete della necessità del dialogo in una fase politica tanto delicata. Chi lavora per guidare il Paese non deve temere opinioni dissenzienti, anche le più urticanti: è qui che si misura la maturità di un movimento politico”.
Sulla questione si è consumato anche un botta e risposta tra Enrico Mentana e Gianluigi Nuzzi. “Mi spiace che un giornalista non sia potuto entrare”, ha esordito il direttore del Tg La7 dal palco. “E’ entrato con un badge tarocco e come tutti i tarocchi non li vogliamo”, ha replicato Nuzzi, membro dell’associazione Casaleggio. E ancora. “Sconsiglio a chiunque di tenere fuori un giornalista, non è mai un vantaggio”, ha risposto Mentana, a cui Nuzzi ha a sua volta replicato: “I giornalisti sono come tutti gli altri cittadini, ci sono regole a cui bisogna attenersi”. Altri giornalisti presenti all’ingresso della manifestazione nei loro resoconti spiegano però che Iacoboni era solo privo di accredito.
*articolo aggiornato alle 16.58