Le Jabra Elite 65t sono cuffie Bluetooth in-ear wireless con auricolari indipendenti dotate di un sistema a 4 microfoni che permette di ottimizzare sia la cancellazione del rumore che la chiarezza vocale in chiamata.
Rispetto alle Elite Sport che abbiamo avuto modo di provare a novembre, le Jabra Elite 65t presentano un design più elegante sia nella forma, che include una mini sporgenza per il microfono e bottoni definiti, che nei colori, con un grigio/argento usato per i pannelli laterali ed il nero per il resto del corpo, al contempo restringendo le possibilità di personalizzazione a 3 sole coppie di adattatori/coperture per l’auricolare in silicone. Nell’uso quotidiano le Elite 65t, a patto di aver scelto la misura di adattatore giusta al proprio condotto uditivo, tendono a rimanere ben salde nell’orecchio, ma movimenti bruschi, così come le oscillazioni dovute a corsa/jogging, potrebbero facilmente farle scivolare leggermente fuori, sopratutto se non inserite saldamente, con il rischio di far cadere gli auricolari o di perderli.
Il loro utilizzo con lo smartphone è abbastanza semplice, basta infatti accoppiarle al dispositivo al primo utilizzo – tenendo premuto il pulsante di accensione – seguendo in caso di bisogno le istruzioni della voce guida, dopodiché basterà semplicemente accenderle, o estrarle dalla custodia in dotazione, e sono pronte all’uso sia per le chiamate che per l’ascolto di musica.
Ottimo il sistema di noise cancellation, che unisce un buon livello di insonorizzazione passiva data dall’auricolare in-ear al sistema attivo supportato da 4 microfoni sviluppato da Jabra, capace di rimuovere quasi totalmente i rumori esterni nell’ascolto di musica e video; in chiamata, per permettere all’utilizzatore di sentire la propria voce (e quindi evitare di urlare ad esempio per strada), oltre ai suoni provenienti dall’interlocutore viene riprodotto anche quanto captato dai microfoni della cuffia, anche se va detto con un leggero effetto “tubo“. In entrambi i casi si rivela molto utile l’app Jabra Sound+ che permette di regolare i livelli di suoni ambientali sia nel normale utilizzo, permettendo dunque di non essere totalmente isolati quando si è per strada, sia durante le chiamate, permettendo di regolare il volume della propria voce in cuffia. I 4 microfoni, in chiamata, si rivelano utili anche per filtrare e separare il suono della voce dai rumori esterni come ad esempio quello provocato dal vento.
La durata della batteria è in linea con quanto dichiarato dal produttore, permettendo con una singola ricarica delle cuffie di ottenere fino a 5h di utilizzo, con la possibilità di estenderne la durata grazie alla batteria integrata nella loro custodia (che funge anche da base di ricarica) per altre 9/10 ore; nell’uso normale conviene dunque sempre riporre le cuffie nella custodia mentre non le si stanno utilizzando, riuscendo a mantenerne costante la ricarica, anche se va detto che una volta rimossa un auricolare le cuffie metteranno automaticamente in pausa quello che si sta ascoltando, riuscendo sia a risparmiare batteria che a poter riprendere il brano che si stava ascoltando da dove lo si è interrotto.
Nel complesso le Jabra Elite 65t si sono rivelate un ottimo paio di cuffie wireless, non deludendo ne dal punto di vista della qualità sonora, ne per quanto riguarda l’estetica. Date le loro caratteristiche si posizionano nella fascia medio alta con un prezzo di 169€, a nostro parere non eccessivo viste le caratteristiche del prodotto.
Pro:
- Di ottimo livello l’audio riprodotto sia per musica che chiamate
- Ottima cancellazione del rumore
- Peso abbastanza contenuto
- Buona durata della batteria
Contro:
- Un po meno salde di quanto ci saremmo aspettati
Tecnologia
Jabra Elite 65t, la nostra prova dei nuovi auricolari bluetooth con riduzione dei rumori ambientali di Jabra
Le Jabra Elite 65t sono cuffie Bluetooth in-ear wireless con auricolari indipendenti dotate di un sistema a 4 microfoni che permette di ottimizzare sia la cancellazione del rumore che la chiarezza vocale in chiamata.
Rispetto alle Elite Sport che abbiamo avuto modo di provare a novembre, le Jabra Elite 65t presentano un design più elegante sia nella forma, che include una mini sporgenza per il microfono e bottoni definiti, che nei colori, con un grigio/argento usato per i pannelli laterali ed il nero per il resto del corpo, al contempo restringendo le possibilità di personalizzazione a 3 sole coppie di adattatori/coperture per l’auricolare in silicone. Nell’uso quotidiano le Elite 65t, a patto di aver scelto la misura di adattatore giusta al proprio condotto uditivo, tendono a rimanere ben salde nell’orecchio, ma movimenti bruschi, così come le oscillazioni dovute a corsa/jogging, potrebbero facilmente farle scivolare leggermente fuori, sopratutto se non inserite saldamente, con il rischio di far cadere gli auricolari o di perderli.
Il loro utilizzo con lo smartphone è abbastanza semplice, basta infatti accoppiarle al dispositivo al primo utilizzo – tenendo premuto il pulsante di accensione – seguendo in caso di bisogno le istruzioni della voce guida, dopodiché basterà semplicemente accenderle, o estrarle dalla custodia in dotazione, e sono pronte all’uso sia per le chiamate che per l’ascolto di musica.
Ottimo il sistema di noise cancellation, che unisce un buon livello di insonorizzazione passiva data dall’auricolare in-ear al sistema attivo supportato da 4 microfoni sviluppato da Jabra, capace di rimuovere quasi totalmente i rumori esterni nell’ascolto di musica e video; in chiamata, per permettere all’utilizzatore di sentire la propria voce (e quindi evitare di urlare ad esempio per strada), oltre ai suoni provenienti dall’interlocutore viene riprodotto anche quanto captato dai microfoni della cuffia, anche se va detto con un leggero effetto “tubo“. In entrambi i casi si rivela molto utile l’app Jabra Sound+ che permette di regolare i livelli di suoni ambientali sia nel normale utilizzo, permettendo dunque di non essere totalmente isolati quando si è per strada, sia durante le chiamate, permettendo di regolare il volume della propria voce in cuffia. I 4 microfoni, in chiamata, si rivelano utili anche per filtrare e separare il suono della voce dai rumori esterni come ad esempio quello provocato dal vento.
La durata della batteria è in linea con quanto dichiarato dal produttore, permettendo con una singola ricarica delle cuffie di ottenere fino a 5h di utilizzo, con la possibilità di estenderne la durata grazie alla batteria integrata nella loro custodia (che funge anche da base di ricarica) per altre 9/10 ore; nell’uso normale conviene dunque sempre riporre le cuffie nella custodia mentre non le si stanno utilizzando, riuscendo a mantenerne costante la ricarica, anche se va detto che una volta rimossa un auricolare le cuffie metteranno automaticamente in pausa quello che si sta ascoltando, riuscendo sia a risparmiare batteria che a poter riprendere il brano che si stava ascoltando da dove lo si è interrotto.
Nel complesso le Jabra Elite 65t si sono rivelate un ottimo paio di cuffie wireless, non deludendo ne dal punto di vista della qualità sonora, ne per quanto riguarda l’estetica. Date le loro caratteristiche si posizionano nella fascia medio alta con un prezzo di 169€, a nostro parere non eccessivo viste le caratteristiche del prodotto.
Pro:
Contro:
Articolo Precedente
Spyro Reignited Trilogy: la saga del draghetto viola debutta a settembre in alta definizione su PS4 e Xbox One
I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.
Mondo
Lancet: “A Gaza morti sottostimate, sono più di 70mila”. Camera Usa sanziona la Corte de L’Aia per il mandato d’arresto contro Netanyahu
Da Il Fatto Quotidiano in Edicola
Ucraina, da Biden gli ultimi 500 milioni in aiuti. Munizioni e missili: segnali d’allarme sulle scorte di Kiev. Fact checking: impantanata? No, Mosca avanza
Da Il Fatto Quotidiano in Edicola
Cecilia Sala, l’ipotesi di un tradimento: la giornalista seguita e “venduta” da uomini del regime. I pm valutano anche il reato di tortura
Roma, 10 gen. (Adnkronos) - "Sono lietissimo di accoglierla nuovamente al Palazzo del Quirinale: lei ieri ha visto la presidente del Consiglio e anch'io le confermo la determinazione dell'Italia a mantenere pieno, inalterato e costante sostegno all'Ucraina contro l'aggressione della Federazione Russa". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo il Presidente d'Ucraina, Volodymyr Zelenskyy.
"Lo facciamo per l'amicizia che lega Ucraina a Italia -ha aggiunto il Capo dello Stato- per il rispetto delle regole della convivenza internazionale, contro la pretesa di imporre con le armi la volontà ad un altro Paese, ad un altro Stato. Lo facciamo per la sicurezza dell'intera Europa. Quindi lei signor Presidente è il benvenuto in Italia e a Roma".
Tel Aviv, 10 gen. (Adnkronos) - Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha reso noto di aver ordinato alle Idf di presentargli un piano “per la completa sconfitta di Hamas a Gaza”, se non verrà raggiunto un accordo sugli ostaggi prima dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. "Se l'accordo sugli ostaggi non si concretizzerà entro l'insediamento del presidente Trump, ci sarà una sconfitta completa di Hamas a Gaza", ha detto Katz in una dichiarazione rilasciata dal suo ufficio.
"Non dobbiamo lasciarci trascinare in una guerra di logoramento che ci costerà caro e non porterà alla vittoria e alla completa sconfitta strategica di Hamas e alla fine della guerra a Gaza", ha aggiunto il ministro, sottolineando che "la questione del rilascio degli ostaggi è stata la massima priorità dell'apparato di difesa sin dal suo insediamento e che si deve fare tutto il possibile per riportarli a casa".
"Il ministro della Difesa ha sottolineato che non dobbiamo lasciarci trascinare in una guerra di logoramento contro Hamas a Gaza, mentre gli ostaggi rimangono nei tunnel con le loro vite in pericolo e mentre soffrono gravemente", si legge nella dichiarazione.
Mosca, 10 gen. (Adnkronos) - L'esercito ucraino ha colpito un supermercato nel distretto Kievsky di Donetsk, probabilmente utilizzando un lanciarazzi multiplo Himars. Lo ha riferito una fonte dei servizi di sicurezza alla Tass, precisando che "Si ritiene che un sistema Himars sia stato utilizzato per colpire il supermercato Moloko nel distretto di Kievsky. Quattro persone sono rimaste ferite".
Oltre al supermercato, sono state danneggiate le finestre di diversi edifici residenziali, di un grattacielo per uffici, di un istituto nelle vicinanze e almeno dieci auto.
Damasco, 10 gen. (Adnkronos) - Antonio Tajani è arrivato a Damasco nella notte. Lo comunica la Farnesina. Nella capitale siriana, il ministro degli Esteri incontrerà il nuovo leader (Abu Mohammed al-Jawlani), il ministro degli Esteri, società civile, cristiani.
"Il nostro obiettivo è avere una Siria stabile, l'unità territoriale e che tutti siano riconosciuti come cittadini con uguali diritti e doveri - ha dichiarato ieri a Villa Madama il vice premier, a margine della riunione dei ministri degli Esteri del Quintetto sulla Siria - Siamo favorevoli al rientro dei rifugiati dai paesi vicini perché la situazione sia stabile in tutto il Medio Oriente".
Palermo, 10 gen. (Adnkronos) - E' morto nella notte il ragazzo ferito gravemente ieri pomeriggio a Catania a colpi di pistola. Giuseppe Francesco Castiglione, 21 anni, è deceduto per le gravi ferite riportate. Il suo aggressore, 20 anni, si è costituito ieri sera stesso ai carabinieri di Misterbianco. Sarebbe passionale, secondo alcune ipotesi, il movente dell'agguato che ha portato alla morte di Giuseppe Francesco Castiglione che ieri sera ha subito un delicato intervento chirurgico all'ospedale Garibaldi Centro di Catania. Il giovane, incensurato, sarebbe stato raggiunto da cinque colpi di pistola esplosi dal coetaneo poi fuggito a bordo di una moto. Il presunto assassino è stato sentito per tutta la notte negli uffici della Questura.
Washington, 10 gen. (Adnkronos) - Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che il leader russo Vladimir Putin ha espresso il desiderio di incontrarlo e che si stanno svolgendo i preparativi per un incontro. "Lui (Putin, ndr) vuole che ci incontriamo e noi ci stiamo organizzando", ha detto Trump ai giornalisti nella sua residenza in Florida .
"Il presidente Putin vuole che ci vediamo - ha aggiunto il tycoon - Lo ha detto anche pubblicamente e dobbiamo mettere fine a quella guerra". Alla domanda sulla possibilità di un incontro trilaterale tra lui, Putin e il leader cinese Xi Jinping , Trump ha risposto che questo sarà deciso in futuro.
(Adnkronos) - In metropolitana in mutande. I londinesi tornano a spogliarsi per l'amato evento 'No Trousers Tube Ride': il pomeriggio di domenica 12 gennaio gli organizzatori dell'iniziativa invitano a prendere la metropolitana di Londra senza indossare i pantaloni.
L'iniziativa è nata nel 2019 e ha cadenza annuale: per qualche ora viene chiesto ai partecipanti di salire sulla 'Tube' di Londra senza pantaloni. L'idea è di comportarsi il più normalmente possibile, facendo ciò che si è abituati a fare durante un viaggio su un mezzo pubblico (come leggere un libro o ascoltare della musica) mentre si hanno gambe scoperte e biancheria intima 'in mostra'.
Chiunque può partecipare all'iniziativa: basta farsi trovare, in mutande, al punto di incontro scelto (Old Pagoda, a Chinatown) tra le 14.45 e le 15 del 12 gennaio. Gli organizzatori hanno chiesto di indossare della biancheria il più normale e semplice possibile perché l'idea da trasmettere è di aver semplicemente dimenticato di indossare i pantaloni come ogni giorno. Nelle edizioni precedenti invece i partecipanti avevano spesso scelto boxer e slip coloratissimi o con fantasie appariscenti.