“Da quando la sinistra ha cominciato a privatizzare tutto, ha iniziato a sconvolgere le cose”, lo ha detto l’attore Elio Germano, commentando la situazione politica attuale nella redazione del Fatto.it. Protagonista del film Io sono tempesta (in sala dal 12 aprile 2018), l’attore è stato ospite nella redazione del Fattoquotidiano.it assieme al collega Marco Giallini e al regista Daniele Luchetti. “La scuola pubblica l’ha smantellata la sinistra. È stato D’Alema, candidato con LeU. Non ci sono più una sinistra anticapitalista e una destra a favore del capitale. I riferimenti sono misti. Tutti i partiti dicono le stesse cose. Almeno in campagna elettorale, Ci si rivolge allo stesso pubblico. Sono come i venditori di una televendita”.
Cinema
“L’autoerotismo di un uomo ferito rischia bloccarlo in una zona di comfort. In Italia viviamo una sessualità meno libera”: Giampaolo Morelli rompe il tabù
Cinema
“Così si viveva in palafitta”: un cortometraggio in realtà virtuale racconta le quotidianità dei villaggi alpini preistorici
Cinema
“Ho odiato mia madre per la sua freddezza, ma sono stata troppo cattiva con lei”: la confessione di Sharon Stone al Taormina Film Festival
Cinema
‘Una vita all’assalto’, in un docufilm la storia del gruppo che per primo ha inciso un album rap in italiano: il trailer
Cinema
Elodie: “Mi sono sempre sentita un cucciolo di leone. Pensavo che aggredire fosse la prima cosa per difendersi, ma sto imparando a gestire tutto questo”
Cinema
Giurato Numero 2, la resistenza morale di Clint Eastwood a un’idea industriale e narrativa di cinema
Cinema
“Ero un profugo di Gaza, ma ho creduto nel mio sogno e ora con ‘From Ground Zero’ porto la Palestina agli Oscar”. Il messaggio di speranza di Rashid Masharawi
Cinema
Nostalgia Film Festival, il cinema iraniano in mostra. L’omaggio della quinta edizione al regista Ahmad Bahrami
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione