Polemica pepata a L’Aria che Tira (La7) tra il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Gianni Barbacetto, e l’ex ministro Dc, Paolo Crino Pomicino. Quest’ultimi celebra i fasti della Prima Repubblica: “Non va tirata in ballo con la situazione di oggi, anche perché con tutti i problemi che abbiamo avuto in 10 anni abbiamo avuto 4 governi. Nei 10 anni successivi col sistema maggioritario ne abbiamo avuti 5. E non solo: nella Prima Repubblica c’era il concetto dell’alleanza nella democrazia parlamentare. Adesso invece” – continua – “c’è il M5S che ha spiegato che nel suo Dna non esiste il concetto di alleanza. Da qui la parola ‘contratto’. Quindi, per i 5 Stelle l’alleanza è un dato transitorio, mentre nelle democrazie parlamentari è un principio fondamentale. Nel caso tedesco, il contratto è figlio di un’alleanza: si stende il contratto, avendo prima deciso un’alleanza”. Barbacetto obietta: “Io non ho nessun rimpianto della Prima Repubblica, anche perché è impensabile riproporla oggi. E’ ridicolo qualsiasi confronto con la situazione odierna. In più, la Prima Repubblica non faceva i contratti alla tedesca, ma gli inciuci all’italiana, perché di giorno litigavano e di notte si spartivano le tangenti. E Pomicino ne sa qualcosa”. Esplode la bagarre e Pomicino ribatte: “Vedete l’espressione dell’ignoranza politica? Questa è l’Italia, arriva l’insulto”. “Il mio non è un insulto, sono i fatti” – replica Barbacetto – “Di giorno facevate i governi e di notte spartivate le tangenti, come i ladri di Pisa”