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Siria, la campagna lanciata sui social da Roberto Saviano diventa virale

Nella foto lo scrittore si copre la bocca seguendo l'esempio l'esempio di Muhammad Najem, un ragazzo siriano di 15 anni che "sta raccontando la guerra e denunciando la morte di migliaia di bambini per soffocamento da gas"

di F. Q.

Roberto Saviano ha postato un messaggio per far conoscere cosa accade in Siria: donne e bambini colpiti dai gas chimici. Nella foto pubblicata sui social, lo scrittore si copre la bocca seguendo l’esempio l’esempio di Muhammad Najem, un ragazzo siriano di 15 anni che “sta raccontando la guerra e denunciando la morte di migliaia di bambini per soffocamento da gas”: “Fotografarsi coprendosi bocca e naso con la mano è solo un gesto simbolico, ma può essere utile per diffondere la consapevolezza di questo crimine. Invito tutti a fotografarsi così contro l’uso dei gas come arma mortale”, si legge nel post pubblicato su Facebook. E in molti hanno accolto l’invito di Saviano, da Fabio Volo ad Anna Foglietta e tanta gente comune.

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