La schermitrice 21enne diventa Bebe Pio sul numero in edicola in questi giorni. E' protagonista di tre brevi storie che prendono spunto da fatti che le sono realmente accaduti. Aperta una casella mail per spingere i più piccoli a parlare di "supereroi oltre le barriere"
Niente limiti per Bebe Vio che diventa anche un fumetto su Topolino. La schermitrice 21enne, medaglia d’oro di fioretto alle Paralimpiadi di Rio 2016, ha sempre amato le sfide, anche quelle considerate impossibili. Una fra tutte? Quando ha deciso di farsi un selfie con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, superando le regole imposte dai servizi di sicurezza a stelle e strisce. Bebe, in pochi anni ricchi di trionfi sportivi internazionali, è diventata un simbolo vincente di vitalità, determinazione, passione agonistica e soprattutto rispetto delle diversità per un mondo fatto di inclusione per tutti, in particolare per i bambini con disabilità. Così a renderle omaggio ci ha pensato anche Topolino. Il numero 3255 del settimanale della Disney, in vendita dall’11 aprile con una nuova veste grafica e rinnovati contenuti, per l’occasione speciale ha dedicato alla campionessa nata a Venezia, e colpita a 11 anni da una meningite fulminante che l’ha portata all’amputazione di gambe e braccia, un nuovo personaggio chiamato Bebe Pio.
La giovane autrice del libro “Se sembra impossibile, allora si può fare” è protagonista anche di un filo-diretto con i lettori di Topolino grazie all’iniziativa “Scrivi a Bebe”. L’obiettivo è invitarli a inviare a superbebe@topolino.it messaggi e disegni dedicati al tema “Supereroi oltre le barriere”. I migliori tra quelli inviati verranno pubblicati sul numero di Topolino di metà giugno, in occasione dei Giochi senza barriere, l’appuntamento che si terrà il 14 giugno allo Stadio dei Marmi di Roma organizzato dall’associazione Art4sport della famiglia Vio. L’organizzazione è nata per aiutare i portatori di protesi a praticare il loro sport preferito, trovando nella passione sportiva un motivo per reagire alla malattia.